Nel piano di strategie verso il contribuente illustrato qualche giorno fa dall’Agenzia Entrate e denominato “PIAO” (Piano Integrato di Azioni e Attività) c’è anche l’integrazione dell’App IO nei servizi offerti dall’Agenzia delle Entrate stessa. Si tratta di un passo avanti significativo verso la digitalizzazione e la semplificazione delle comunicazioni tra il Fisco e i contribuenti italiani.
Questa evoluzione si inserisce in un contesto più ampio di modernizzazione. Che mira a rendere più efficienti e accessibili i servizi pubblici, facilitando così la vita quotidiana dei cittadini.
L’utilizzo dell’App IO, noto strumento di interazione digitale con le amministrazioni pubbliche, si prospetta come una soluzione innovativa per informare i cittadini su novità e scadenze fiscali, migliorando il dialogo tra le parti e contribuendo a un sistema di comunicazione più diretto e personalizzato.
Non solo compliance fiscale nel PIAO
L’Agenzia delle Entrate valuta, dunque, l’introduzione di un servizio innovativo che consentirà ai cittadini di ricevere notifiche importanti e aggiornamenti fiscali direttamente sul proprio smartphone tramite l’App IO.
L’iniziativa è stata anticipata, insieme alla maggiore compliance fiscale nei controlli fiscali e ad un più semplice e intuitivo 730 precompilato, nel Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) e segna un’importante svolta nella comunicazione tra l’ente e i contribuenti. Con la previsione di attivazione nel 2024, questo strumento si propone di semplificare la vita degli italiani cittadini. Inserendosi armoniosamente tra le numerose notifiche che quotidianamente riceviamo sui nostri dispositivi mobili.
La decisione di utilizzare l’App IO, che già funge da ponte per l’accesso a servizi pubblici grazie alle credenziali SPID o alla Carta d’Identità Elettronica (CIE), rappresenta un ulteriore passo verso la digitalizzazione e l’efficienza dei servizi pubblici. Offrendo un canale diretto e personalizzato per le comunicazioni di interesse fiscale.
Il nuovo ruolo dell’Agenzia Entrate sull’app IO
La collaborazione con PagoPA S.
Questo sistema non solo faciliterà l’accesso a informazioni cruciali per i contribuenti. Ma promuoverà anche l’adozione di un approccio più sostenibile. E meno invasivo rispetto ai metodi tradizionali di comunicazione.
Inoltre, l’ambizione di estendere l’uso dell’App IO per includere la Piattaforma Notifiche Digitali (PND) evidenzia la volontà dell’Agenzia delle Entrate di esplorare tutte le potenzialità offerte dalla tecnologia digitale. Ciò per migliorare l’interazione con i cittadini. Tale cambiamento, seppur atteso da tempo, segnerà un importante progresso nella modernizzazione del rapporto tra fisco e contribuenti. Spingendo le vele verso un futuro in cui la burocrazia sarà sempre più snella e gestibile digitalmente. O, almeno, lo si spera.
Riassumendo…
- tra le strategia illustrate dall’Agenzia Entrate nel PIAO (Piano Integrato di Azioni Attività) non solo maggior compliance fiscale e più semplice 730 precompilato
- l’Agenzia Entrate sbarcherà sull’app IO
- tramite l’app IO i cittadini saranno informati sugli adempimenti fiscali in scadenza per loro.