Novembre è stato definito il mese delle tasse ma, a ben vedere, i fardelli fiscali più importanti corrispondono alle scadenze di dicembre 2015. La voce più importante è rappresentata dalle tasse sulla casa: saldo Tasi e IMU. Sempre a dicembre inoltre è previsto il versamento dell’acconto IVA. Vediamo nel dettaglio le date da segnare in rosso sul calendario fiscale per il mese di dicembre 2015.
Saldo Tasi 2015: importo e modalità di pagamento
La Legge di Stabilità 2016 ha confermato l’abolizione Tasi sulla prima casa dal prossimo anno.
Saldo IMU 2015: importo e modalità di pagamento
Nella stessa data, il 16 dicembre appunto, scade anche il saldo IMU. Il calcolo non è esente da difficoltà: la base imponibile viene determinataapplicando alla rendita catastale rivalutata del 5% i moltiplicatori variabili in base alla categoria catastale dell’immobile considerato. L’aliquota IMU ha dei limiti massimi fissati al 4 per mille per le abitazioni principali e 7,6 per mille per tutte le altre tipologie di immobili tassabili.
Tari 2015: dove si paga a dicembre
Nella maggior parte dei Comuni la Tari scadrà entro il 30 novembre. Non mancano però casi in cui è stata prevista una proroga a dicembre, come ad esempio per i cittadini di Firenze e Torino che entro il 10 dicembre dovranno versare anche la tassa sui rifiuti. Tari 2015: scadenza città per città
Acconto IVA 2015: importo e scadenza
Entro il 27 dicembre va effettuato anche il versamento dell’acconto IVA.
- l’importo dovuto risulta inferiore a € 102,99;
- se nell’ultima liquidazione periodica relativa all’anno precedente si evince un credito;
- se l’ azienda è costituita nell’anno.