Nel mese di febbraio 2025, l’Italia sarà interessata da una serie di scioperi che coinvolgeranno principalmente il settore dei trasporti, causando potenziali disagi per pendolari e viaggiatori. Di seguito, un calendario dettagliato degli scioperi previsti, con le relative motivazioni e le fasce orarie garantite.
2 febbraio 2025: Sciopero del Trasporto Pubblico Locale a Torino
- Durata: 24 ore
- Organizzazione: Sindacato OSR FAST-CONFSAL
- Settore coinvolto: Personale della società GTT di Torino, inclusi servizi di metropolitana, autobus urbani e suburbani, e servizio extraurbano.
- Motivazioni: Problematiche ambientali e organizzative interne all’azienda.
- Fasce orarie garantite:
- Metropolitana, urbano e suburbano: 6:00-9:00 e 12:00-15:00
- Extraurbano: inizio servizio-8:00 e 14:30-17:30
Per aggiornamenti, si consiglia di consultare il sito ufficiale di GTT.
5 febbraio 2025: Sciopero del Settore Aereo e Ferroviario
- Trasporto Aereo:
- Durata: 24 ore
- Organizzazione: FLAI Trasporti e Servizi
- Settore coinvolto: Personale delle aziende di handling associate ad Assohandlers su tutto il territorio nazionale.
- Motivazioni: Rivendicazioni salariali e problematiche legate alla carenza di personale.
- Aeroporto di Milano Linate:
- Durata: 4 ore (12:00 – 16:00)
- Organizzazione: USB Lavoro Privato
- Settore coinvolto: Personale SEA Prime operante presso lo scalo di Milano Linate.
- Motivazioni: Condizioni lavorative e richieste di miglioramenti contrattuali.
- Trasporto Ferroviario:
- Durata: 23 ore (dalle 3:00 del 5 febbraio alle 2:00 del 6 febbraio)
- Organizzazione: OSR ORSA Ferrovie
- Settore coinvolto: Personale di Trenord in Lombardia.
- Motivazioni: Questioni legate alla sicurezza sul lavoro e alla gestione operativa.
- Fasce orarie garantite:
- 6:00 – 9:00
- 18:00 – 21:00
Per dettagli sui treni garantiti, è consigliabile consultare il sito ufficiale di Trenord.
8 febbraio 2025: Sciopero del Personale RFI in Sardegna
- Durata: 8 ore (9:01 – 17:00)
- Organizzazioni: FIT-CISL, UILT-UIL, UGL Ferrovieri, FAST-Confsal, ORSA Ferrovie
- Settore coinvolto: Personale della sala circolazione e orario di Cagliari e delle unità di circolazione Sardegna.
- Motivazioni: Miglioramento delle condizioni lavorative e organizzative.
- Fasce orarie garantite:
- 6:00 – 9:00
- 18:00 – 21:00
Si raccomanda di verificare eventuali aggiornamenti sul sito ufficiale di RFI.
9 febbraio 2025: Sciopero del Trasporto Pubblico Locale a Palermo
- Durata: 24 ore
- Organizzazione: OSP CUB Trasporti
- Settore coinvolto: Personale della società AMAT di Palermo.
- Motivazioni: Rivendicazioni salariali e miglioramento delle condizioni di lavoro.
Per informazioni aggiornate, consultare il sito ufficiale di AMAT Palermo.
9-10 febbraio 2025: Sciopero del Personale Mobile Trenitalia in Piemonte e Valle d’Aosta
- Durata: 23 ore (dalle 3:00 del 9 febbraio alle 2:00 del 10 febbraio)
- Organizzazione: OSR ORSA Ferrovie
- Settore coinvolto: Personale mobile della direzione business regionale di Trenitalia in Piemonte e Valle d’Aosta.
- Motivazioni: Questioni legate alla gestione operativa e alle condizioni di lavoro.
- Fasce orarie garantite:
- Piemonte:
- 6:00 – 9:00
- 8:00 – 21:00
- Valle d’Aosta:
- 6:00 – 9:00
- 18:00 – 21:00
Per dettagli sui treni garantiti, è consigliabile consultare il sito ufficiale di Trenitalia.
14 febbraio 2025: Sciopero del Trasporto Pubblico Locale a Milano e Firenze
- Milano:
- Durata: 24 ore
- Organizzazione: AL-COBAS
Scioperi febbraio, perché le proteste?
Le ragioni alla base degli scioperi previsti per febbraio 2025 sono molteplici e riguardano principalmente le condizioni di lavoro, i livelli salariali e la sicurezza nei settori interessati. Nel trasporto pubblico locale, i lavoratori denunciano turni massacranti, carenza di personale e mancanza di investimenti nelle infrastrutture, con conseguenze dirette sulla qualità del servizio offerto ai cittadini. Nel settore ferroviario, le principali sigle sindacali chiedono maggiori garanzie sulla sicurezza, oltre a migliori condizioni contrattuali per il personale mobile e di sala circolazione.
Gli scioperi negli aeroporti sono legati invece alla precarizzazione del lavoro, alla richiesta di adeguamenti salariali e al mancato rinnovo di contratti collettivi scaduti da tempo. Questi fattori si combinano con un’inflazione crescente, che sta riducendo il potere d’acquisto dei lavoratori, spingendoli a manifestare il proprio dissenso con azioni di protesta coordinate.
Danno economico dello sciopero
Gli scioperi, pur essendo uno strumento legittimo di protesta, hanno un impatto economico significativo, soprattutto nei settori strategici come i trasporti. Il fermo di autobus, treni e aerei può causare perdite ingenti per le aziende di trasporto pubblico e per il comparto turistico, oltre a disagi per milioni di cittadini e lavoratori pendolari. Le stime indicano che uno sciopero nazionale dei trasporti può generare una perdita di diverse decine di milioni di euro al giorno, considerando il calo della produttività e il mancato incasso delle aziende coinvolte.
Nel caso delle compagnie ferroviarie e aeree, la cancellazione di corse e voli porta a risarcimenti e costi aggiuntivi per la gestione dei passeggeri, aggravando ulteriormente il bilancio. Anche le città subiscono conseguenze economiche indirette, con una riduzione delle attività commerciali e turistiche nelle giornate di sciopero, che penalizza ristoranti, negozi e servizi locali.
I punti chiave.
- I lavoratori protestano per salari insufficienti, carenza di personale, turni pesanti e mancanza di investimenti in sicurezza e infrastrutture.
- Gli scioperi riguardano trasporti pubblici, ferrovie e aeroporti, con disagi per pendolari e viaggiatori.
- Perdite per aziende di trasporto, turismo e commercio, con milioni di euro di mancati incassi e costi aggiuntivi per risarcimenti e gestione delle cancellazioni.