A decorrere dall’IMU dovuta per il 2021, il legislatore, con la legge di bilancio 2021, ha stabilito uno sconto del 50% per una e una sola unità immobiliare a uso abitativo, a condizione che non sia locata o data in comodato d’uso, posseduta in Italia a titolo di proprietà o usufrutto da soggetti non residenti nel territorio dello Stato, che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia, residenti in uno Stato di assicurazione, diverso dall’Italia (vedi anche Pensionati esteri: guida IMU 50%).
La novità è stata oggetto di chiarimenti nel corso di Telefisco 2021, ossia l’appuntamento che di consueto avviene ogni anno tra esperti del Sole24ore e l’Amministrazione finanziaria sulle novità introdotte dalla manovra di bilancio.
Immobili posseduti in Italia da pensionato estero: l’assimilazione nella vecchia IMU
Prima di illustrare il chiarimento, occorre ricordare che fino all’IMU in vigore nel 2019, il legislatore prevedeva l’assimilazione ad abitazione principale:
per una ed una sola unità immobiliare, posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE), già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risultasse locata o data in comodato d’uso.
Con l’introduzione della nuova IMU nel 2020, tale assimilazione non è stata più prevista in quanto l’Italia ha ricevuto infrazione UE in cui si contestava al nostro Paese la circostanza che la predetta agevolazione concedesse un trattamento preferenziale e potenzialmente discriminatorio in favore dei pensionati italiani.
Ora, invece, con la legge di bilancio 2021, il nostro legislatore fa un passo indietro accordando uno sconto parziale sull’imposta 2021.
Nella manovra di bilancio 2021 lo sconto IMU per il pensionato estero
Al riguardo, nel corso di Telefisco 2021 è stato chiesto conferma all’Agenzia delle Entrate se il nuovo beneficio dello sconto IMU di cui in premessa per il pensionato estero, non richieda, a differenza della precedente assimilazione, anche l’iscrizione all’AIRE (anagrafe degli italiani residenti all’estero).
In merito l’Amministrazione finanziaria conferma che lo sconto IMU del 50% previsto dalla manovra 2021 non richiede che il pensionato estero sia anche iscritto all’AIRE, visto che per espressa previsione normativa, i requisiti richiesti sono:
- la titolarità di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia
- la residenza in uno Stato di assicurazione, diverso dall’Italia.
- l’immobile posseduto in Italia non deve essere locato o concesso in comodato
La stessa disposizione, ed alle stesse condizione, stabilisce anche una riduzione TARI (tassa sui rifiuti) di due terzi.
Potrebbero anche interessarti: