Scontrini addio, come si certificheranno le entrate?

Appare sempre più vicina la rivoluzione dei pagamenti: lo scontrino sarà un ricordo del passato?
10 anni fa
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Gli scontrini sono da tempo considerati uno strumento criticato da molti commercianti, professionisti e da numerose società, soprattutto in un epoca in cui la fattura elettronica è utilizzata dall’amministrazione pubblica verso le imprese che offrono servizi e prestazioni (Scontrini addio e controlli fai da te. Come cambia la lotta all’evasione).   A questo proposito sembra essere sempre più vicina una vera e propria rivoluzione che porterà alla scomparsa dello scontrino e delle ricevute fiscali. La conferma arriva dall’Agenzia dell’Entrate e le novità anche se non imminenti sembrano essere reali.

A parlare di questo interessante cambio è la direttrice dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, che alla Camera dei Deputati ha illustrato tra le nuove strategie per combattere l’evasione fiscale anche l’addio agli scontrini fiscali. L‘abolizione degli scontrini fiscali e la conseguente tracciabilità dei pagamenti sarà infatti una delle maggiori manovre atte a salvaguardare il fisco. E’ stato precisato che non si tratta comunque di misure che verranno introdotte a breve scadenza, ma di un’idea futura e fondamentale per il sistema legislativo e contabile. La nota di aggiornamento del Def 2014 che è stata approvata qualche settimana fa anche al Senato, includeva l’introduzione di misure telematiche per trasmettere i corrispettivi dei commercianti e dei possessori di partita iva. La direttrice dell’Agenzia dell’Entrate ha appunto ribadito che le istituzioni sono intenzionate a supportare e introdurre l’abbandono dell’utilizzo degli scontrini per ridurre gli oneri delle imprese a diminuire l’evasione fiscale con un conseguente calo dei controlli effettuati dall’Amministrazione Finanziaria e la Guardia di Finanza. Tra gli scopi principali dell’abolizione dello scontrino fiscale e l’introduzione di un sistema telematico c’è anche quello di diminuire notevolmente la circolazione del contante, una delle maggiori cause di evasione sugli incassi.
Alla luce di quanto descritto presto la fatturazione digitale già utilizzata dal settore pubblico, verrà probabilmente estesa al settore

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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