Scopri se ti spetta una tredicesima 2021 più alta sulla pensione

A dicembre sarà pagata la tredicesima ai pensionati. Da quest’anno ci sono importanti novità sui pagamenti rispetto al passato.
3 anni fa
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pensione tredicesima
Assenze e tasse: cosi si abbassa la tredicesima a parità di stipendio

A dicembre saranno pagate le tredicesime ai pensionati. Per l’esattezza la data di pagamento sarà mercoledì 1 dicembre 2021. Anche se molto probabilmente chi ritira la pensione in contanti in Posta potrà beneficarne qualche giorno prima.

Chi è andato in pensione durante il 2021 potrebbe non prendere la tredicesima completa, ma solo una parte. Si tratta del così detto rateo, calcolato dalla data di liquidazione della pensione fino al 31 dicembre.

Tredicesima pensioni più alta nel 2021

Detto questo, è utile sapere che quest’anno la tredicesima di pensione sarà un po’ più alta.

Questo per effetto di una diversa distribuzione della tassazione Irpef a valere sull’importo annuale spettante.

Come meglio spiegato dal Inps, col messaggio numero 1359 del 31 marzo 2021, da quest’anno il calcolo delle ritenute Irpef è impostato, non più su 12 mensilità ma su 13, includendo anche la tredicesima mensilità

In altre parole, il pensionato da quest’anno paga l’Irpef in maniera omogenea tutti i mesi. Mentre prima era pagata solo su 12 mesi e al momento della erogazione dell’ultima mensilità e della tredicesima insieme scattava una trattenuta Irpef più elevata a dicembre.

Questo diverso calcolo non incide sull’importo annuo Irpef complessivamente dovuto dal pensionato. Resta invariato, ma assicura che la tassazione gravante sulla tredicesima mensilità sia uguale a quella delle altre dodici.

Come consultare il cedolino

Per controllare l’importo della tredicesima spettante a dicembre, bisogna scaricare il modello Obis M (certificato di pensione) dal sito Inps.it e, a fine novembre, il cedolino di pensione in pagamento.

Per visualizzare il cedolino della pensione, invece, è necessario accedere al sito Inps con le nuove modalità di accesso (mediante Spi, Cie o Cns), da pc o smartphone. Una volta ottenuto l’accesso, bisogna cliccare su “fascicolo previdenziale del cittadino”, poi su “prestazioni” e infine su “pagamenti”.

Mirco Galbusera

Laureato in Scienze Politiche è giornalista dal 1998 e si occupa prevalentemente di tematiche economiche, finanziarie, sociali

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