Scuola internazionale quanto costa: come mettere da parte la cifra investendo?

Come fare per mettere da parte la cifra considerevole per iscrivere il proprio figlio alla scuola internazionale investendo? Ma quanto costa tale istituto?
1 anno fa
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Scuola internazionale quanto costa e come investire per avere i soldi necessari?

I genitori vorrebbero il meglio per i propri figli come iscriverli a una scuola internazionale. Grazie a essa, infatti, i giovani possono imparare una seconda lingua e apprendere metodologie di studio differenti.

Chi riesce a svolgere gli studi in tali istituti, poi, può godere di competenze di enorme valore che sono un fiore all’occhiello nel mercato del lavoro.

C’è però un problema che è il costo sempre più alto che non tutti possono permettersi. Come mettere quindi da parte la cifra necessaria per dare un valido contributo al futuro del proprio figlio, investendo?

Il costo

Purtroppo una scuola internazionale o una bilingue, sebbene sia molto ricercata, ha dei costi da non sottovalutare.

Risulta, quindi, non alla portata di tutti. I vantaggi di frequentare tale tipologia di scuola, però, sono tanti sia dal punto di vista accademico che personale.

Prima di tutto si ha la possibilità di diventare bilingue e in un mondo globalizzato come quello di oggi, tale abilità risulta ancora più preziosa. Si ha infatti la possibilità di comunicare con persone di culture diverse e avere più opportunità future sia in ambito professionale che accademico. Inoltre gli studenti che frequentano questa tipologia di scuola impara a navigare tra due o più sistemi linguistici e culturali. Da non dimenticare, poi, l’aspetto sociale. Gli studenti, infatti, hanno maggiori possibilità di fare amicizia con persone che provengono da culture diverse creando così una rete sociale più ampia e significativa.

Per quanto riguarda i costi, essi sono piuttosto onerosi se si considera un ciclo di studi di cinque anni. Ovviamente il prezzo varia da istituto a istituto ma in genere molte scuole private o internazionali hanno rette che vanno dai 5000 ai 10000 euro all’anno o più. Ci sono infatti scuole come la Louis o il Collegio San Carlo dove si pagano anche più di 20 mila euro all’anno.

Si tratta quindi di scuole per chi ha elevate disponibilità economiche o per chi vuole fare grossi sacrifici. C’è però una buona notizia in merito ai costi: parte delle spese, infatti, fino a 800 euro si possono detrarre dalle tasse.

Scuola internazionale quanto costa: come mettere da parte la cifra investendo?

La scuola internazionale non è accessibile a tutti e il motivo è il prezzo che è troppo alto. Si potrebbero fare anche dei sacrifici ma se si hanno più figli risulta praticamente impossibile accedervi per chi ha un budget striminzito.

Un’idea è quella di mettere da parte la somma investendo: ma come? Moneyfarm dà suggerimenti su come fare. In primis, suggerisce di mettere da parte del denaro già dal primo anno di nascita del bambino, un po’ come si fa in America per mandare il proprio figlio al College.

L’esperto fa questo esempio: si parte con un investimento iniziale di 10 mila euro su una soluzione bilanciata aggressiva con un rendimento del 6,45% lordo. Poi si dovrebbero accantonare 2000 euro ogni anno per i successivi cinque anni e 1000 euro per gli altri cinque. Dopo i dieci anni si potrebbe passare a una strategia meno rischiosa con rendimenti più bassi, ad esempio del 4,73% lordo. In questo caso si dovrebbero investire altri 1000 euro per tre anni.

Così facendo per l’inizio del liceo, si potrebbe avere per le spese del ragazzo un capitale lordo superiore ai 45 mila euro. Prima di investire, comunque, il consiglio è quello di rivolgersi a un consulente finanziario per capire a quali rischi si va incontro.

Riassumendo…

1. Molti genitori vorrebbero poter iscrivere il proprio figlio a una scuola internazionale
2. I costi però sono molti alti, anche più di 20 mila euro all’anno
3. Come mettere allora da parte la cifra necessaria investendo?

[email protected]

alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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