Ieri era giornata di pagamenti del bonus 200 euro per chi ne ha diritto essendo stato percettore, nel mese di giugno, di una delle indennità di disoccupazione NASpI e DIS-COLL.
A tal proposito, l’INPS aveva chiarito che i titolari delle prestazioni NASpI e DIS-COLL, avrebbero ricevuto il pagamento nel mese di ottobre 2022. Successivamente all’invio delle denunce Uniemens dei datori di lavoro con la compensazione prevista per il mese di settembre 2022.
Dunque, con un po’ di ritardo, stanno arrivando i primi pagamenti.
Il bonus 200 euro. Tutti i beneficiari.
Hanno diritto al bonus 200 euro, ex DL 50/2022, decreto Aiuti:
- lavoratori dipendenti;
- pensionati;
- lavoratori autonomi;
- lavoratori autonomi occasionali;
- stagionali, a tempo determinato e intermittenti (compresi i lavoratori a tempo determinato del settore agricolo);
- lavoratori domestici con uno o più rapporti di lavoro in essere alla data di entrata in vigore del “decreto Aiuti-ter”;
- chi, per il mese di giugno 2022, ha percepito l’indennità di disoccupazione Naspi o DISCOLL;
- i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa con contratti attivi alla data di entrata in vigore del “decreto Aiuti”, iscritti alla Gestione separata dell’Inps, non titolari di pensione né iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie;
- dottorandi e assegnasti di ricerca;
- percettori nel 2022 dell’indennità di disoccupazione agricola di competenza del 2021;
- incaricati alle vendite a domicilio, titolari di partita Iva attiva e iscritti alla data di entrata in vigore del “decreto Aiuti-ter” alla Gestione separata;
- ecc.
NASpI e DIS-COLL. Cosa fare se il bonus 200 euro non arriva?
Come chiarito dall’INPS nella circolare n°73/2022, i titolari nel mese di giugno 2022 delle prestazioni NASpI e DIS-COLL, vedranno il pagamento nel mese di ottobre 2022 (successivamente all’invio delle denunce Uniemens dei datori di lavoro con la compensazione prevista per il mese di settembre 2022).
Detto ciò, cosa deve fare chi non ha ricevuto il bonus 200 euro?
Ebbene, in tali casi, innanzitutto è necessario accedere al proprio fascicolo previdenziale per vedere se risulta qualche disposizione di pagamento. In caso di verifica negativa, bisogna contattare l’INPS. E’ possibile anche rivolgersi alle sedi territoriali. Si ricorda che i titolari nel mese di giugno 2022 delle prestazioni NASpI e DIS-COLL non hanno dovuto presentare alcuna domanda all’INPS, infatti il bonifico è effettuato dall’Ente di previdenza in maniera automatica. Fatte salve le verifiche previste per legge.
Detto ciò, il suggerimento è quello di attendere il pagamento ancora questa settimana prima di rivolgersi all’INPS.