Il debito pubblico delle principali economie dell'Eurozona risente delle dinamiche legate agli interessi. L'Italia paga la scarsa fiducia dei mercati, mentre la Germania beneficia del suo essere "paradiso" per gli investitori.
Le pensioni dall'anno prossimo verranno indicizzate all'inflazione in misura maggiore sopra i 1.500 euro lordi mensili. Si tratta di un sistema corretto o nasconde ingiustizie ai danni di alcune categorie?
Germania e Francia stringono il cappio al collo dei possessori dei BTp, riscrivendo le norme sui debiti sovrani e rischiando di trascinarci in una crisi dello spread permanente e profonda.