Il cambio tra euro e dollaro è risalito sopra 1,08 e ai massimi da quando Donald Trump ha vinto le elezioni di novembre. Messaggio sui tassi di interesse.
L'America ha bisogno di un dollaro debole o di uno forte? Dopo anni di propensione ostentata per il primo, la presidenza Trump sembra gradire il secondo. Vediamo per quale motivo.
L'opposizione tedesca a Francoforte non potrà avere esiti concreti, perché l'Eurotower non dispone di alternative valide alla sua crescente opera di "monetizzazione" dei debiti, specie quello italiano.
Emissioni copiose di BTp da qui a fine anno, a causa della crisi fiscale in cui versano le casse dello stato per via della pandemia e i suoi contraccolpi sull'economia italiano. Il
Dollaro debole in attesa del comunicato della Federal Reserve. I buoni dati sul lavoro negli USA a maggio avrebbero dovuto mettere le ali al biglietto verde, eppure sta accadendo il contrario.
L'OMS si contraddice sui guanti, sostenendo che indossarli sarebbe inutile per proteggersi dal Coronavirus e, anzi, si rivelerebbero persino dannosi. Ha ancora senso affidarsi ai "tecnici" del mestiere, rivelatisi ignoranti nella loro
Lotta al contante senza quartiere. La task force voluta da Palazzo Chigi per gestire l'emergenza Coronavirus partorisce idee fortemente punitive contro i pagamenti cash.