Investimenti azzerati in pochi secondi, poi subito ripresa. La strana notte degli Ethereum, principali concorrenti dei Bitcoin, spiegata in modo semplice.
Corea del Nord apre a Trump, ma è anche pronta a un sesto test nucleare, forse già per domenica prossima. E l'economia di mercato, tra l'ipocrisia ufficiale, prende piede sotto il regime
Tonfo delle quotazioni del petrolio a 45 dollari, nonostante gli sforzi dell'OPEC per sostenere i prezzi. L'eccesso di offerta rimane e i traders puntano al ribasso.
Gli italiani fuggono dall'olio di palma e cercano alternative, come il burro, i cui prezzi esplodono negli ultimi mesi. Quotazioni giù quasi del 15% quest'anno.
Prezzi del petrolio in netto calo sotto i 50 dollari, dopo che anche la Libia segnala una crescita costante della produzione. L'accordo OPEC appena esteso di 9 mesi rischia di essere inutile.
Meno zucchero in cibi e bevande. L'industria alimentare si adegua alle leggi e al cambio di preferenze dei consumatori e il prezzo della materia prima crolla del 20% quest'anno.
Bitcoin a prezzi quasi triplicati rispetto all'inizio dell'anno, mentre in Corea arrivano a valere il 65% in più. Vediamo cosa accade a un mercato, che se fosse stato colto ai suoi esordi,