Il nuovo decreto legislativo di riforma fiscale interviene in materia di fiscalità internazionale stravolgendo l'agevolazione fiscale prevista per gli impatriati
Maggiori o minori redditi ordinariamente determinati, rispetto a quelli oggetto del concordato preventivo biennale, non rilevano ai fini delle imposte da versare
L'Agenzia delle entrate si è soffermata sulla possibilità di rimandare il pagamento del 2° acconto a gennaio 2024, ammesso anche il pagamento a rate fino a maggio
L'Agenzia delle entrate sulla base dei dati a sua disposizione in anagrafe tributaria e da altre banche dati ad essa accessibili elabora la proposta di concordato preventivo