Il mercato a reddito fisso in Brasile tocca i massimi di sempre sull'ottimismo degli investitori per il corso riformatore della presidenza Bolsonaro. E festeggia tutta l'America Latina.
Tornano i capitali stranieri in Russia, allettati da rendimenti relativamente elevati e da condizioni macro positive. E gli OFZ alle aste si rivelano un successo.
Le obbligazioni di Aramco, compagnia petrolifera statale dell'Arabia Saudita, si sono deprezzate sui mercati dopo il collocamento presso gli investitori istituzionali. Cerchiamo di capirne le ragioni.
Davvero l'Italia rischia di uscire dall'euro per i mercati finanziari? E se sì, le probabilità stanno diminuendo o aumentando? Vediamo cosa ci segnalano i BTp.
L'emissione in corso delle obbligazioni Aramco è stata un successo oltre le previsioni e proprio per questo dovremmo stare in allerta sul mercato mondiale dei bond, che potrebbe riservarci cattive sorprese.
Obbligazioni Aramco, emissione in corso di 6 tranche dai 3 ai 30 anni, di cui anche una a tasso variabile. Ecco le condizioni e gli aggiornamenti dell'operazione clou sui mercati emergenti, e
Il bond Aramco dovrebbe attirare una domanda enorme nel mondo, esitando rendimenti quasi uguali a quelli sovrani sauditi. Per quanto le condizioni finanziarie della compagnia appaiano notevolmente positive, i rischi sussistono. Ecco
Unicredit ha da poco emesso un'obbligazione in dollari a rendimenti nettamente superiori agli altri bond denominati in euro. E non è la sola società a puntare sul mercato americano, vediamo perché.
Mitsubishi Estate sta per lanciare un'obbligazione a 50 anni, la più longeva in Giappone. Il rendimento è atteso sopra l'1%, un livello in assoluto molto basso, ma non nel Sol Levante, dove