Rendimenti americani in rialzo lungo la curva, particolarmente sul tratto lungo. E le aste del Tesoro della scorsa settimana ci dicono qualcosa anche sul cambio euro-dollaro.
Il bond della compagnia telefonica in scadenza tra 13 anni (ISIN: XS0161100515) venne emesso come trentennale con rendimenti elevati e che ancora oggi risultano ugualmente appetibili, pur inferiori.
Il debito pubblico del Sudafrica fa sempre più paura, tra crisi dell'economia ed esplosione del deficit. Il cambio è crollato quest'anno e le prospettive appaiono negative.
Rendimenti italiani apparentemente già molto bassi, ma se guardiamo ad altri dati ci accorgiamo che le prospettive per il mercato sovrano potrebbero restare positive.
Prezzi dei bond sopra o sotto la pari determinano perdite o profitti, in base ai valori di rivendita anticipata sul mercato secondario o alle date di rimborso dell'emittente alle scadenze prefissate.
Treasuries e corporate bond in dollari sempre più avidi di rendimento, mentre il biglietto verde si deprezza sui mercati valutari. Vediamo perché i due movimenti sono intrinsecamente connessi tra loro.
Emissioni di titoli di stato anche nella settimana di Ferragosto. Il Tesoro non cancella l'appuntamento con il mercato e offre fino a 13,75 miliardi di euro tra BoT e BTp.