La paura sui mercati finanziari sta deprimendo i BTp, i cui rendimenti lievitano. E lo "shopping" di debito pubblico italiano si fa più interessante, specie se si teme per il proprio capitale
Scegliere tra il mercato obbligazionario brasiliano o turco presuppone l'analisi dei fondamentali macroeconomici per capire dove vi siano le migliori prospettive.
Rendimenti obbligazionari in crescita e prezzi in forte caduta, specie per i bond con cedole basse. E a pagare pegno sono particolarmente i titoli tedeschi.
Debito trattato sui mercati come se fosse già "spazzatura", pur a fronte di rating ancora "investment grade". Anche anche questo dopo il crollo dei mercati di queste settimane.
Mercato "junk" diventato appetibile dopo i crolli dei prezzi delle ultime settimane. Negli USA, le opportunità apparentemente più ghiotte. Qui, i rendimenti sono letteralmente esplosi.
I rendimenti italiani sono esplosi nelle ultime sedute e ieri hanno raggiunto livelli molto appetibili. E' arrivata l'ora di farci nuovamente un pensierino o si corrono rischi concreti?
Si chiama PEPP ("Pandemic Emergency Purchase Programme") e nasce per contrastare gli effetti del Coronavirus sull'economia dell'Eurozona. Ecco come verranno impiegati i 750 miliardi di euro stanziati e chi ne beneficerà di
Bond sovranazionali emessi in valute emergenti, spesso un'opportunità per incassare alte cedole, esponendosi solo al rischio di cambio e azzerando quello di credito. Vediamo come sta andando con le obbligazioni BEI in
Pioggia di vendite sui BTp, che risentono della "svolta" negativa della BCE di giovedì scorso. Gli spread si ampliano anche in Spagna, Portogallo e Francia, ma l'Italia è sotto attacco finanziario più
Rendimenti sovrani italiani in forte ascesa nelle ultime sedute. Si ampliano gli spread e adesso l'Italia rischia il drammatico declassamento del suo debito sovrano a "junk". Vediamo con quali conseguenze.