La crisi dei BTp s'intensifica sui mercati e nelle prossime settimane rischiamo uno scenario devastante per l'intera Eurozona. Per evitarlo, serve che la BCE scenda in campo, in connubio con la Commissione
Il rischio Italexit potrebbe essere stato scontato con maggiori probabilità sul mercato di quanto non lo fosse fino a poche settimane fa, prima che esplodesse la crisi da Coronavirus. Guardiamo alle evidenze.
Rendimenti dei Bund in ripresa nelle ultime sedute, malgrado il panico sui mercati finanziari si sia intensificato. Cerchiamo di capire dove si dirigano i capitali.
La gaffe sullo spread di Christine Lagarde, in conferenza stampa post-board BCE, ha fatto esplodere lo spread BTp-Bund. Ma da Francoforte sono corsi ai ripari, lanciando segnali distensivi all'Italia. Ecco lo scenario.
Mercati finanziari nel panico in settimana sull'emergenza Coronavirus. Il comparto obbligazionario segna forti guadagni, ma alcuni bond sono sprofondati a favore di altri.
Mancato esercizio della call option ad aprile sulle obbligazioni "ibride" in dollari di Deutsche Bank. Crollano le valutazioni dei titoli sul mercato, che teme il ripetersi del fenomeno.
I titoli del Tesoro USA indicizzati all'inflazione funzionano in maniera diversa dai nostri BTp-i e il segnale che stanno lanciando in queste settimane è allarmante.
L'Argentina ha pubblicato l'elenco dei titoli di stato emessi sotto la legge straniera e che saranno oggetto di rinegoziazione con i creditori. E i prezzi crollano ai livelli appetibili per i fondi
Rendimenti tedeschi in picchiata e il Bund 2050 senza cedola, emesso per la prima volta nell'agosto scorso, balza del 31% da inizio anno. I segnali dall'obbligazionario appaiono molto negativi.