Cartella alla mano, il contribuente può già verificare se rientrerà o meno nella nuova sanatoria, l'obiettivo è quello di intercettare eventuali fermi amministrativi o pignoramenti
Una mini proroga di pochissimi giorni per evitare lo stop al 110 per le spese del 2023 rischia di generare una nuova corsa ad ostacoli per i committenti
Anche l'IRPEF non versata dopo le dichiarazioni dei redditi finisce nella sanatoria cartelle 2023, ma si tratta delle tasse su cui i rischi di capire male il provvedimento esistono.