Il cambio americano si è indebolito nelle ultime settimane e giovedì è intervenuto il segretario del Tesoro, Steve Mnuchin, per rassicurare sulla sua stabilità.
L'amministrazione americana studia le ritorsioni contro la Cina dopo la legge sulla sicurezza per limitare l'autonomia di Hong Kong. E la stabilità del cambio finisce nel mirino della Casa Bianca.
Altri 4,8 milioni di posti di lavoro creati a giugno negli USA sulla riapertura, pur non di tutti gli stati e graduale, delle attività dopo il "lockdown". Per il biglietto verde le
Il boom dell'oro sarebbe in vista con le prossime azioni della banca centrale americana. I record storici del 2011 verrebbero superati anche nettamente.
Borse mondiali tornate in fibrillazione in settimana sul timore che il Coronavirus possa tirare brutti scherzi nei prossimi mesi, costringendo i governi a imporre una nuova quarantena.
L'America ha bisogno di un dollaro debole o di uno forte? Dopo anni di propensione ostentata per il primo, la presidenza Trump sembra gradire il secondo. Vediamo per quale motivo.