Il regno è stato pagato dagli investitori per indebitarsi sulla scadenza più breve. La prima potenza esportatrice di petrolio nel mondo ha emesso titoli di stato con successo.
Proposto un nuovo schema per la ristrutturazione del debito portoricano, le cui condizioni per l'emittente dei bond appaiono migliori. Eppure, ad opporsi è proprio il governo locale.
I bond del Cile hanno ceduto nelle ultime settimane, in scia alla caduta del mercato obbligazionario. Ma i fondamentali autorizzano a un cauto ottimismo.
Grosse plusvalenze realizzate sul mercato sovrano sudafricano con il crollo dei rendimenti dall'apice toccato nel marzo scorso. E le prospettive appaiono ancora interessanti.
Governi europei a caccia di capitali a basso costo e lunga durata. Madrid ha attirato ordini per 65 miliardi di euro con il suo nuovo titolo cinquantennale.