Il sultano dell'Oman è morto e il suo successore raccoglie i frutti di un'economia relativamente ricca. I titoli di stato in dollari mostrano rendimenti allettanti, ma quali sono i rischi?
Bond russi in ottima forma con il rafforzamento del rublo. Il decennale offre ai minimi storici e le scadenze più brevi ai minimi dal 2011. Buone anche le prospettive future.
Israele ha emesso debito in dollari e ha raccolto ordini record da 40 stati del mondo, spuntando rendimenti relativamente bassi. Il rating di Tel Aviv è molto alto e la raccolta dei
Le obbligazioni argentine stanno recuperando da settimane, malgrado il dibattito in corso a Buenos Aires per ristrutturare il debito estero. Gli investitori sembrano avere un eccesso di fiducia sull'esito dell'operazione.
Il Messico fa il pieno di dollari alla sua prima asta internazionale dell'anno. L'alta domanda sulle scadenze lunghe sembra un buon segnale, ma i rischi sovrani restano elevati.
Rendimenti tedeschi in forte rialzo lungo l'intera curva delle scadenze dai minimi toccati nell'estate scorsa. E sinora, nemmeno i Bund con cedole più alte sono stati risparmiati dal "sell-off".
Bond egiziani con guadagni a doppia cifra nel 2019, grazie al crollo globale dei rendimenti. E Il Cairo si prepara a emissioni da record nel primo trimestre del 2020.
Obbligazioni di stato danesi a 30 anni nel 2020. Copenaghen annuncia la svolta dopo 10 anni, a beneficio dei suoi fondi pensione. Sarà un test anche per il "peg" contro l'euro.
La ristrutturazione dei "tango bond" si avvicina e il mercato sconta un'ipotesi diversa da quella immaginata legalmente. E a crollare di più sono i titoli a medio-breve termine, ecco le ragioni.
Obbligazioni verdi emesse anche dal governo tedesco l'anno prossimo. Berlino partecipa alla festa del mercato, anche se per ragioni probabilmente legate alla svolta in BCE.