Si può pagare l’autostrada con il reddito di cittadinanza?

Si può partire per la vacanza in macchina usando il reddito di cittadinanza per i pagamenti legati agli spostamenti in autostrada? Abbiamo già visto se si può mettere benzina con il reddito di cittadinanza. Oggi la domanda alla quale cerchiamo di rispondere è un’altra: si può pagare il pedaggio autostradale con la carta del RdC?

Leggi anche:

Vacanze in autostrada: i giorni da bollino rosso per l’estate 2019

Prezzi autostrade: aumenti congelati fino a settembre

Come abbiamo fatto affrontando il discorso reddito di cittadinanza e benzina, sarebbe da chiedersi se oggi la macchina possa essere considerata un bene di lusso o piuttosto non sia diventata un bene di prima necessità per le famiglie.

Tra i requisiti per il reddito di cittadinanza non c’è il non possedere una macchina di proprietà quindi sembrerebbe che la normativa preveda una certa apertura su questo punto (ad eccezione, chiaramente, dei veicoli di lusso). Bisognerebbe poi anche capire che cosa si intende per “vacanza”. Ricordiamo che la carta del reddito di cittadinanza non può essere usata all’estero. Ma se si vuole andare a trovare qualche parente approfittando delle ferie estive e viaggiando in macchina, è possibile pagare il casello autostradale con la carta del RdC?

Autostrada: si può usare la carta del reddito di cittadinanza al casello per pagare il pedaggio?

Aldilà della discussione che potrebbe aprirsi in merito per cercare di capire se la spesa del pedaggio autostradale possa essere considerata o meno come primaria e necessaria, il problema è prima di tutto pratico. Al casello è ben esplicitato che, aldilà dei contanti, sono ammessi i pagamenti elettronici solamente tramite:

• Viacard;
• Bancomat;
• Carte di Credito.

L’unico modo teoricamente possibile per pagare il casello autostradale con i soldi del Reddito di Cittadinanza ad oggi immaginabile è quello di attingere all’importo che si può prelevare in contanti.