I cittadini che a partire dal 1 maggio 2015 hanno avuto accesso al simulatore online dell’Inps “La mia pensione” sono stati cica 17.800.000, lavoratori che avranno modo di calcolare, attraverso una simulazione online, quale sarà l’importo della propria pensione futura sia di vecchiaia che anticipata, scegliendo quindi quali sono le condizioni migliori per lasciare il lavoro. I lavoratori che costituiscono questo primo contingente a cui è stato reso disponibile il servizio sono: • al Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (con esclusione degli assicurati con contribuzione da lavoratore agricolo dipendente o da lavoro domestico) • alle gestioni speciali Artigiani, Commercianti, Coltivatori Diretti, Coloni e Mezzadri; • alla Gestione Separata.
Come accedere a “La mia pensione”
1) collegarsi al sito istituzionale dell’INPS ; 2) accedere con il proprio codice fiscale e PIN; 3) cliccare su Servizi per il Cittadino e di conseguenza su La mia pensione. Il servizio cui si accede permetterà il calcolo di una simulazione della pensione che non ha nessun valore certificativo ed è basa soltanto sui dati in possesso dell’Istituto per quello che riguarda la carriera lavorativa e i contributi versati. Contribuiranno al calcolo molti fattori che influenzeranno la futura pensione come ad esempio l’età in cui si deciderà di abbandonare il lavoro, l’andamento delle retribuzioni e la continuità delle contribuzioni.
Simulatore Inps: contributi attuali
Nella pagina successiva sarà possibile guardare la propria situazione contributiva già accreditata presso l’INPS. In essa sono specificati:
- Il numero delle settimane di contributi utili alla pensione;
- L’estratto contro con tutti gli anni di contributi.
Il cittadino a questo punto controllerà la propria situazione poiché dall’esattezza di quest’ultima deriverà la successiva simulazione. Se la situazione contributiva presentasse qualche anomalia o inesattezza sarà bene recarsi presso una sede INPS o presso un Patronato per effettuare una verifica.
Previsione della pensione
Nella pagina successiva sarà mostrata la previsione della futura pensione. Sarà possibile visualizzare:
- data e importo della pensione di vecchiaia
- gli eventuali valori della pensione anticipata.
I dati visualizzati deriveranno dalla proiezione della retribuzione (o reddito) dell’anno precedente per tutto il periodo necessario al raggiungimento dei requisiti sia anagrafici sia contributivi per l’accesso alla pensione con un incremento medio dell’1,5%. Il valore della pensione è attualizzato alla data in cui avviene l’elaborazione con importi cui sono stati abbattuti gli effetti dell’inflazione.
Pensione Futura: come modificare le retribuzioni
Per poter raffinare la proiezione dei contributi per la futura pensione è possibile modificare le retribuzioni dell’anno in corso. Cliccando sull’icona a fianco alla freccia blu, infatti, si possono visualizzare i dettagli del calcolo della singola previsione. Se si vogliono apportare ulteriore modifiche bisogna procedere scegliendo la simulazione avanzata che permette di:
- modificare la data del pensionamento
- la percentuale dell’incremento della retribuzione o del reddito
- combinare entrambe le modifiche
Importo della pensione: i parametri che influiscono
Con gli scenari proposti nella pagina successiva è possibile modificare i parametri che influiscono sull’importo della pensione:
- Previsione dell’andamento futuro della retribuzione;
- Prosecuzione del lavoro oltre la prima data di pensionamento.
- Ipotizzare una sospensione dell’attività lavorativa;
Una volta scelto lo scenario desiderato i deve procedere ad inserire i parametri richiesti:
- Modificando la retribuzione di partenza alla simulazione inserendo l’importo annuale della retribuzione
- Selezionando la data entro cui si intende proseguire il lavoro
- Selezionando quale tipo di andamento retributivo prevedi
Simulazione della pensione
Nella pagina successiva sarà possibile ottenere il dettaglio del risultato. Nella parte rossa saranno mostrati i dati principali, in blu, invece, gli approfondimenti espandibili con il pulsante poto a lato. In verde si potranno confrontare tutte le simulazioni effettuate per confrontare i diversi risultati ottenuti. Gli importo mostrati sono lordi e bisogna ricordare che a differenza di quanto avviene per la retribuzione, sulla pensione non incidono i contributi previdenziali. Il tasso di sostituzione è rappresentato dal rapporto tra pensione e ultima retribuzione su cui incide, appunto, la mancanza dei contributi previdenziali; sui valori netti tale tassi risulteranno superiori.