Sintomi influenzali senza febbre e assenza lavoro per malattia: i diritti dei dipendenti

Basta una tosse o sintomi influenzali per poter prendere la malattia a lavoro ed essere giustificati a stare a casa?
7 anni fa
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malattia

Sintomi influenzali, come tosse, mal di gola o dolori muscolari, possono da soli essere sufficienti a stare a casa da lavoro prendendo la malattia anche se di malattia vera e propria non si parla? Quali sono in termini di assenza giustificata i diritti del lavoratore che lamenta sintomi influenzali?

Assenza malattia lavoro per sintomi influenzali: il diritto alla prevenzione

Ci sono sintomi influenzali ricorrenti che creano malessere pur in assenza di febbre. Suonano come campanelli d’allarme per l’organismo: chi ha sintomi influenzali, suggeriscono i medici, dovrebbe stare a casa e riguardarsi.

Ma con il lavoro come si fa? Prendiamo come caso emblematico la tosse. Di per sé non è una malattia ma può essere un sintomo di patologie anche gravi (come può al contrario non essere niente se non un piccolo disturbo passeggero).

Tosse, possibili cause e assenza da lavoro

Nel caso specifico della tosse quindi i diritti del lavoratore possono dipendere dalla sospetta causa. Il medico ad esempio potrebbe richiedere esami più approfonditi o accertamenti clinici mirati.
I contratti collettivi possono prevedere:
• permessi retribuiti tramite la presentazione, da parte del dipendente, di certificazione medica relativa alle prestazioni sanitarie effettuate e all’orario in cui sono state eseguite;
• scomputo delle assenze, su base oraria, dal monte di ore di permessi retribuiti spettanti, come rol (riduzione dell’orario di lavoro) o ex festività;
• concessione di permessi non retribuiti.

Infine se la tosse può essere sintomo di un tumore ai polmoni o alle vie respiratorie, il lavoratore ha il diritto di chiedere dei permessi al lavoro per essere messo nelle condizioni di eseguire esami più approfonditi.

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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