Rispondiamo ad un quesito pervenuto alla Redazione di Investire Oggi:
“Buongiorno, sono proprietaria di una casa indipendente di 100 mq e sto eseguendo sull’immobile alcuni lavori di ristrutturazione edilizia e di miglioramento sismico. In particolare, oltre a ripristinare eventuali danni dovuti ad es. a sisma od urti, la ditta che svolge i lavori sta eseguendo interventi volti a migliorare le caratteristiche di resistenza e/o di duttilità di pilastri, solai e travi. Pertanto, chiedo se gli interventi volti ad aumentare il livello di strutturale e ad apportare miglioramenti di una classe sismica mi consentono di accedere al Sismabonus 110%? Inoltre, a quanto ammonta l’importo del Sismabonus se gli interventi apportano miglioramenti di una classe sismica? Grazie per la risposta”.
Sismabonus 110%: fonti normative e chiarimenti
Il Sismabonus 110 è un bonus che offre una grande opportunità per la messa in sicurezza del patrimonio edilizio, ma spesso e volentieri nascono tanti dubbi in merito ai criteri di ammissione al bonus fiscale ed ai requisiti normativi per garantire il miglioramento sismico della struttura.
Il quadro normativo di riferimento è duplice:
- la Legge 77/2020 definisce i requisiti delle ristrutturazioni ammesse al Sismabonus 110%;
- le Norme Tecniche per le Costruzioni che definiscono i criteri progettuali per garantire un adeguato livello di sicurezza.
Il DL 63/2013 stabilisce la modalità per la classificazione del rischio sismico delle costruzioni.
Per accedere al Sismabonus è necessario valutare la classe di rischio prima e dopo la ristrutturazione anche se non garantisce alcun salto di classe sismica.
Sismabonus 110: cosa si intende per intervento di miglioramento sismico?
Gli interventi di miglioramento sismico sono gli interventi volti ad aumentare il livello di strutturale al fine di raggiungere un incremento minimo del 10 % (ξE >=0,1) per gli edifici di classe II e III.
Nel caso di interventi che prevedano l’impiego di sistemi di isolamento, per la verifica del sistema di isolamento, si deve avere almeno ξE =1,0.
Tra gli interventi di riparazione sono ammessi i lavori volti a ripristinare eventuali danni dovuti ad un sisma, impedire meccanismi di collasso locale e migliorare le caratteristiche di resistenza e/o di duttilità di pilastri, solai, travi, etc.
Sismabonus 110: quali sono le aliquote e importo della detrazione fiscale?
Sono ammessi al Sismabonus 2021 gli interventi di adeguamento antisismico per un importo di spesa massimo di 96.000 euro all’anno per ogni unità immobiliare.
L’importo del Sismabonus 110 prevede l’applicazione delle seguenti aliquote:
- 50% per interventi che non apportano miglioramenti di classe sismica;
- 70% per interventi che apportano miglioramenti di una classe sismica;
- 80% per interventi che apportano miglioramenti di due classi sismiche.
Pertanto, rispondendo al quesito posto dalla lettrice, sarà applicato il 70% per interventi che apportano miglioramenti di una classe sismica.