A partire dal 24 novembre 2024, il panorama delle prestazioni sociali in Italia si è arricchita di un’importante novità: l’iscrizione automatica alla piattaforma SIISL per i cittadini che beneficiano di NASpI e DIS-COLL. Questa iniziativa, introdotta dal decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60 e successivamente convertita nella legge 4 luglio 2024, n. 95, mira a semplificare e rafforzare il sistema di inclusione sociale e lavorativa.
Con un nuovo comunicato stampa di qualche giorno fa l’INPS ha dettato anche gli adempimenti a cui sono chiamati i percettori di dette prestazioni sociali.
Piattaforma SIISL: passaggio pbbligatorio per NASpI e DIS-COLL
La NASpI e la DIS-COLL rappresentano due pilastri fondamentali del sistema di sostegno al reddito per chi perde il lavoro o termina un rapporto di collaborazione. La NASpI è destinata ai lavoratori dipendenti, mentre la DIS-COLL si rivolge a collaboratori coordinati e continuativi. Con il nuovo obbligo di iscrizione alla piattaforma SIISL, si intende integrare queste prestazioni con percorsi di supporto personalizzati per favorire il reinserimento nel mercato del lavoro.
L’iscrizione alla piattaforma avviene automaticamente, senza necessità di azione da parte del beneficiario della prestazione. A occuparsene è l’INPS, che trasmette i dati essenziali del cittadino alla piattaforma. Oltre ai dettagli relativi alla domanda di NASpI o DIS-COLL, vengono comunicati anche i dati anagrafici e di contatto, tra cui:
- residenza e domicilio (se differente dalla residenza);
- PEC, se disponibile;
- indirizzo e-mail;
- numero di cellulare.
Questo processo automatizzato ha l’obiettivo di garantire un avvio rapido ed efficiente della presa in carico dei beneficiari da parte della piattaforma.
Cosa devono fare i beneficiari
Una volta ricevuta l’indennità, il cittadino ha l’obbligo di accedere alla piattaforma SIISL entro 15 giorni dall’inizio della prestazione. Questo passaggio è cruciale per adempiere agli obblighi legati al cosiddetto Patto di attivazione digitale, uno strumento che sancisce effettivamente il coinvolgimento attivo del beneficiario nel percorso di reinserimento lavorativo.
Nella piattaforma, il beneficiario deve quindi completare una serie di attività, tra cui:
- aggiornamento dei dati: inserire o integrare le informazioni utili per la definizione del Patto di attivazione digitale;
- curriculum vitae: caricare o aggiornare il proprio curriculum vitae, che sarà utilizzato per favorire l’incrocio domanda-offerta;
- patto di servizio: inserire informazioni che consentano al Centro per l’impiego di redigere il patto di servizio, documento che formalizza il percorso di supporto personalizzato.
Questo iter è pensato per favorire una transizione efficace dalla disoccupazione a nuove opportunità di lavoro.
Piattaforma SIISL per NASPI e DIS-COLL: la finalizzazione del Patto di Servizio
Il Patto di servizio rappresenta il punto centrale di questa iniziativa. Una volta che il beneficiario ha completato la compilazione dei dati sulla piattaforma, spetta al Centro per l’impiego finalizzarlo. Questo documento non è solo una formalità, ma uno strumento operativo che definisce gli impegni reciproci tra il beneficiario e il sistema di sostegno. Include, inoltre:
- obiettivi specifici di reinserimento lavorativo;
- attività formative o di riqualificazione professionale;
- misure di supporto per l’inserimento nel mercato del lavoro;
- il coinvolgimento attivo del cittadino è quindi essenziale per garantire l’efficacia di questo percorso.
L’importanza di questa novità normativa è stata sottolineata dal Messaggio n. 4011 del 28 novembre 2024 dell’INPS. Questo documento fornisce ulteriori dettagli operativi sul funzionamento della piattaforma SIISL e sulle modalità di iscrizione e gestione delle informazioni. Dunque è una risorsa preziosa per coloro che desiderano comprendere appieno il meccanismo introdotto e adempiere agli obblighi in modo corretto.
Riassumendo…
- Dal 24 novembre 2024, iscrizione automatica alla piattaforma SIISL per NASpI e DIS-COLL.
- INPS trasmette dati anagrafici e di contatto alla piattaforma per il beneficiario.
- Beneficiari devono accedere alla piattaforma entro 15 giorni dalla data in cui inizia la fruizione della prestazione per completare i dati richiesti.
- Patto di attivazione digitale e curriculum vitae fondamentali per il reinserimento lavorativo.
- Centri per l’impiego finalizzano il Patto di servizio basato sui dati forniti.
- Obiettivo: supporto personalizzato e integrazione sociale per favorire l’occupabilità dei beneficiari.