Smart Etn Certificati Phoenix Memory: come investire su settore tecnologico direttamente o indirettamente

Smart Etn Certificati Phoenix Memory. Qui si spiga come investire sul settore tecnologico direttamente o indirettamente.
3 anni fa
7 minuti di lettura
Certificate per investire su un trittico tecnologico con un rendimento annualizzato del 12,10%

All’interno della gamma di Certificati di Investimento emessi da Smart Etn, fra i comunemente detti Phoenix Memory, ne balza all’occhio uno di recente emissione, perché consente di investire su 4 società americane appartenenti al macro-settore tecnologico.

Il tutto grazie ad un “investimento indiretto” di danaro relativamente limitato – taglio nominale unitario da 1000 Euro -.

Indiretto perché, a fronte di un impiego di denaro di poche euro è possibile investire su un portafoglio azionario di aziende tecnologiche ma con core businesses differenti.

Smart Etn Certificati Phoenix Memory: Informazioni quantitative sul portafoglio sottostante. Come investire su settore tecnologico direttamente o indirettamente

In questo caso, i sottostanti che non ha bisogno di presentazioni e quotati in America, sono rappresentati da: Amazon, Meta, Netflix e Tesla (quotate al Nasdaq100).

Osservazioni/conclusioni sul sottostante:

  1. Il “poker” azionario ha core business differente ma rimane all’interno della tecnologia, essendo positivamente fortemente correlate (per banalità basti sovrapporre i due grafici di FB e Netflix e vedere la ultima correzione molto simile, mentre Amazon e Tesla rimangono comunque intorno ai massimi storici). Inoltre possiede una quantità di informazione storica sufficiente per analizzare, su stampo quantitativo, quale sia il processo stocastico che muove fondamentalmente il prezzo dei 4 sottostanti analizzati, potendo ad esempio notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.
  2. Per il multiplo Price / Earning – P/E – si può osservare e supporre/concludere questo. Quello attuale del macro-settore tecnologico è a circa 25-30x, mentre per Amazon, Meta, Netflix e Tesla si trova a circa a: 51x, 16x, 34x e rispettivamente intorno a 147x. Quindi il portafoglio presenta un P/E medio – circa 60x-62xsuperiore al settore tecnologico, potendo classificare le aziende ancora come sopravvalutate nonostante la correzione del suddetto macro-settore (ciò che influisce sulla valutazione media sono sicuramente Tesla ed Amazon, considerate sicuramente ancora come aziende growth).
    NB: esistono metriche molto più significative e complete per effettuare questa valutazione (ad esempio valutare la metrica P/EBITDA o EV/EBITDA per valutare la redditività operativa e i Net Cash Flows per valutare la cassa effettivamente prodotta dalle aziende), nonché confronti in ottica peer group analysis magari con il ricorso alla tecnica statistica del clustering.
  3. Un ulteriore analisi di valutazione può esser fatta con il rapporto Price/Book ratio. In pratica misura il rapporto fra il prezzo di mercato dell’azione e il prezzo per azione che scaturisce dal bilancio (dato a sua volta dal capitale proprio diviso il numero di azioni in circolazione). Se maggiore di 1 significa che il mercato valuta l’azione più di quanto scaturisce dal bilancio della società e viceversa se minore è sottovalutata. Attualmente questo rapporto per Amazon, Meta, Netflix e Tesla è pari a circa: 12x, 5x, 11x e rispettivamente a 32x. Anche secondo tale valutazione Tesla è la più valutata dal mercato.
  4. E’ poi possibile individuare una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news/ufficialità (in questo caso ad esempio, news/rumors/ufficialità/stime e bilanci trimestrali. Dati i diversi core businesess occorrerebbe valutare ad esempio: il numero di abbonati di Netflix le stime e i bilanci con eventuali discostamenti ecc). In altre parole gli effetti indotti da queste news provocano degli spike al rialzo/ribasso, che poi vengono drenati in seguito grazie alle valutazione del “fair value” (analisi fondamentale). Sarebbe interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis (e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alla finestra temporale di riferimento in presenza dei bilanci trimestrali/news/ufficialità di nuovi prodotti/acquisti/tecnologie ecc).
  5. Per quanto riguarda il rischio sistematico, il ß, è possibile dire questo. Il comportamento è erratico per tutti i titoli, quindi a volte maggiore di +1, altre volte minore di +1 ma comunque maggiore di 0. In altre parole i titoli mutano natura da aggressivi a difensivi e viceversa.
    Attualmente è possibile dire questo per il ß di Amazon, Meta, Netflix e Tesla: è circa intorno a 1,1, 1,4, 1 e rispettivamente circa 2 quindi è possibile concludere di avere un portafoglio aggressivo nei confronti del benchmark. Sarebbe interessante notare i comportamenti di un modello multifattoriale 
  6. Completando le analisi delle caratteristiche quantitative del titolo, la volatilità implicita (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni) è attualmente mediamente elevata. Ciò ha giovato sicuramente contemporaneamente al tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante), mentre e l’investitore deve valutare: composizione sottostante del cross-asset structured product, livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, scadenza, potenziali Bias indotti da aumenti di volatilità ecc.

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo estrapolabili anche dal sito per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

Smart Etn Certificati Phoenix Memory: punti salienti, come investire sul settore tecnologico indirettamente

  • Barriera europea di protezione sul capitale pari al 60% dei valori iniziali
  • Trigger cedole al 60% dei valori iniziali
  • Cedole trimestrali condizionate del 2,50% (massimo 10,00% annuo sul taglio nominale di 1000 Euro) con effetto memoria
  • Autocall trigger trimestrale – che permette di ricevere il rimborso anticipato- osservabile dal 4° trimestre (dal 21.03.2022) e pari al 100% dei valori iniziali
  • Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Efficienza della fiscalità degli Investment Certificates, per maggiori info si legga anche: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi
  • Valore nominale unitario di 1000 Euro
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 1012,54 Euro – intorno alle 11:00 del 23.02.2022 –

Smart Etn Certificati Phoenix Memory: funzionamento del payoff, come investire sul settore tecnologico indirettamente

Questo prodotto, della categoria certificati di investimento conosciuti come Phoenix Memory, è stato emesso da Smart Etn il 16.03.2022, ha data di valutazione finale posta al 23.03.

2026 (scadenza/liquidazione 31.03.2026), è negoziato su Euro TLX ed ha un valore nominale di 1000 Euro.

Meccanismo cedolare

Il Certificato di Investimento Memory Cash Collect in questione paga cedole trimestrali condizionate di 25 Euro, cioè se tutti e 4 i sottostanti non scendono oltre il trigger delle cedole, posto al 60% dei valori iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti e 4 i sottostanti risultano sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

Meccanismo di rimborso anticipato automatico: Autocall

Il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 4° trimestre e pari al 100% dei valori iniziali dei sottostanti: se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.

NB: In altre parole, se scatta il meccanismo di autocall si ottengono 4 cedole più il nominale, ossia 1100 Euro, per un rendimento massimo potenziale annuo ad un anno di circa il 10,59% rispetto il suddetto prezzo lettera. Altrimenti si passa alla seconda data ecc

Scadenza

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

  • se alla data di valutazione finale tutti i sottostanti non scendono sotto la barriera europea – della stessa entità del trigger cedolare -, il certificato paga il nominale più l’ultima cedolae quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria -. In altre parole si otterrebbero 16 cedole più il nominale, ossia 1400 euro.
  • in caso contrario il certificato di investimento Phoenix Memory replica linearmente la performance del sottostante Worst Of (ossia con un valore finale in % più basso rispetto al relativo valore iniziale), pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante.

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Da notare anche la presenza dell‘opzione quanto: nonostante i titoli su cui è scritto il certificato siano denominati in USD, il prodotto rimborsa sempre importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.

Smart Etn Certificati Phoenix Memory: il portafoglio sottostante con commento sulla componente lineare

La situazione attuale sul portafoglio sottostanti – di questo Certificato Memory Cash Collect – è la seguente:

  • Amazon: valore iniziale (3229,83 USD), Barriera/trigger cedola (1937,898 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 22.03.2022 a 3297,78 USD, pari al 102,10% del livello iniziale)
  • Netflix: valore iniziale (374,59 USD), Barriera/trigger cedola (224,754 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 22.03.2022 a 382,92 USD, pari al 102,22% del livello iniziale)
  • Meta Platforms: valore iniziale (211,49 USD), Barriera/trigger cedola (126,894 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 22.03.2022 a 216,65 USD, pari al 102,43% del livello iniziale)
  • Tesla: valore iniziale (921,16 USD), Barriera/trigger cedola (552,696‬ USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 22.03.2022 a 993,98 USD, pari al 107,90% del livello iniziale)

NB: Per ora il WO è rappresentato da Amazon ma la situazione è molto simile agli altri sottostanti (Tranne tesla). Già dal fatto che il WO sia al 102,10% e che il prezzo del certificato sia superiore molto simile a 1020,10 Euro (vedi il prezzo lettera di poco inferiore, si potrebbe dire un piccolissimo sconto) si può intuire che il certificato quoti sulla componente lineare. Per maggiori informazioni sul concetto di quotazione o sconto sulla lineare si legga anche: I certificates: quotazione a sconto o a premio sulla lineare. Una delle determinanti è la volatilità!

Analisi dinamico-oggettiva

Amazon per ora rappresenta il Worst Of (WO). In base alle quotazioni attuali del WO, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di 1012,54 euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:

Se il certificato non si è estinto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria), ottenendo 1025 euro, se il sottostante WO non scende oltre il -41,23% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato pagherebbe 1400 euro (il nominale più 16 cedole), con un rendimento potenziale lordo a 4 anni di circa il 38,26%.

Infine, se il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore leggermente superiore rispetto all’investimento diretto sul WO stesso (il certificato quota con un piccolissimo premio sulla componente lineare.

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del prodotto.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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