Social Bond di CDP a premio sui BTp a parità di rischio (quasi zero)

I Social Bond di Cassa depositi e prestiti (CDP) offrono rendimenti a premio sui titoli di stato italiani, pur a fronte di un rischio simile
3 anni fa
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Bond CDP, richieste per 3,5 miliardi di euro
Bond CDP, richieste per 3,5 miliardi di euro © Licenza Creative Commons

I rendimenti dei titoli di stato italiani stanno salendo con estrema velocità negli ultimi mesi. Nessuno forse si sarebbe aspettato all’inizio di quest’anno che il BTp a 10 anni avrebbe reso il 3% a distanza di così breve tempo. Il trend è globale, ma l’allargamento dello spread segnala che stia colpendo particolarmente l’Italia. Per i piccoli risparmiatori è l’occasione dopo anni di tassi a zero di tornare a impiegare la liquidità in maniera più fruttifera. Tuttavia, per il momento i benefici appaiono risibili, a causa dell’esplosione dell’inflazione.

Non sono solo i titoli di stato ad essere diventati più generosi. Le obbligazioni di Cassa depositi e prestiti (CDP), tanto per restare nella zona comfort del rischio quasi zero, anch’esse si sono deprezzate, ossia offrono oggi rendimenti maggiori di qualche mese fa. I Social Bond che vi presentiamo appaiono relativamente vantaggiosi.

Due Social Bond CDP 2029 e 2030

Per Social Bond s’intendono le emissioni di debito, nello specifico della CDP, che vanno a finanziare iniziativa con finalità ambientali e di sostenibilità, in generale. La CDP è un’entità controllata dal Tesoro per l’82,77% del capitale. Per il resto è in mano alle Fondazioni bancarie. Di fatto, la “longa manus” del Tesoro per fare politica industriale. Il suo debito è assimilabile in tutto e per tutto ai titoli di stato per grado di rischio. Fatto sta che sui mercati rende a premio, in quanto gli investitori scontano un rischio di credito, pur minimo, superiore a quello dei bond sovrani.

Il Social Bond con scadenza giugno 2029 e cedola fissa lorda 0,75% (ISIN: IT0005451197) nella seduta di venerdì quotava sul secondario in area 87,70 centesimi. A questo prezzo, offriva un rendimento lordo superiore al 2,8%. Esso si confronta con il 2,6-2,8% offerto dai BTp di pari durata. Il premio è in questo caso molto ridotto, ma esiste. Invece, se ci spostiamo sulla scadenza febbraio 2030 e cedola fissa lorda 1% (ISIN: IT0005399586), anch’essa con una quotazione in area 87,70 centesimi, il rendimento sale al 2,96%.

Il BTp di pari durata rendeva la scorsa seduta poco meno di 2,6%. Qui, il premio è superiore a un terzo di punto percentuale.

Rischio di credito uguale ai BTp

Formalmente, CDP è un ente sottoposto alla disciplina civilistica, per cui questi Social Bond non possono essere considerati assimilabili al debito pubblico. Ma nei fatti lo sono. Pensate che il governo farebbe mai fallire una sua creatura? Se lo facesse, a rischio vi sarebbe la reputazione del suo stesso debito. Dunque, il premio preteso dal mercato equivale a un plus a favore dell’obbligazionista, a fronte dello stesso grado di rischio sostanziale.

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Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
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