Social card 500 euro: requisiti, esclusioni e modalità di erogazione

Le regole sulla nuova social card 500 euro indicano che l’utilizzo dovrà essere entro e non oltre il 28 febbraio 2025
6 mesi fa
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social card
Foto © Investireoggi

Il 24 giugno 2024, la Gazzetta Ufficiale ha pubblicato il Decreto Ministeriale del 4 giugno 2024 emanato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. Questo decreto indica le disposizioni attuative relative al fondo destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, carburanti e, in alternativa, abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale. Il sostegno è rivolto ai cittadini con un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 15.000 euro, che potranno usufruirne attraverso un apposito sistema abilitante.

Il decreto specifica le modalità di accesso e fruizione del contributo, che sarà erogato sotto forma di una social card del valore di 500 euro.

Una misura è pensata per aiutare le famiglie a basso reddito a sostenere le spese quotidiane per beni essenziali come alimenti e carburanti, oppure per coprire i costi di abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblico locale. Si tratta della seconda edizione dopo quella scorsa (c.d. carta dedicata a te).

I requisiti per la social card 500 euro

Per poter accedere alla social card 500 euro, è necessario soddisfare specifici requisiti alla data della pubblicazione del decreto. Questi includono:

  • residenza: tutti i componenti del nucleo familiare devono essere iscritti nell’Anagrafe della popolazione residente (Anagrafe comunale)
  • ISEE: Il nucleo familiare deve essere in possesso di una certificazione ISEE Ordinario, valida secondo il DPCM 159/2013, con un indicatore non superiore a 15.000 euro annui.

Dunque, per chi non lo ha, si consiglia di fare l’ISEE.

Esclusioni dal contributo

Il contributo non è disponibile per i nuclei familiari che includono membri percettori di specifici sussidi economici o forme di sostegno al reddito. Questi includono:

  • Assegno di inclusione
  • Reddito di cittadinanza
  • Carta acquisti
  • Qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà (nazionale, regionale o comunale)
  • Nuova assicurazione sociale per l’impiego (NASPI)
  • Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori (DIS-COLL)
  • Indennità di mobilità
  • Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito
  • Cassa integrazione guadagni (CIG)
  • Altre forme di integrazione salariale o sostegno in caso di disoccupazione involontaria, erogate dallo Stato.

Social card 500 euro: modalità di erogazione

Il contributo, del valore complessivo di 500 euro per nucleo familiare, sarà erogato, come la precedente edizione, in maniera automatica.

Quindi, non bisogna fare domanda. Come la carta dedicata a te, il decreto attuativo della social card 500 euro dice che sarà l’INPS a individuare i beneficiari e fornire gli elenchi ai comuni. Questi ultimi avviseranno i destinatari della disponibilità della social card 500 euro. In contributi è erogato tramite carte elettroniche di pagamento prepagate e ricaricabili. Queste carte saranno messe a disposizione da Poste Italiane tramite la società controllata PostePay.

I beneficiari potranno ritirare la carta presso gli uffici postali abilitati al servizio, previa prenotazione del ritiro attraverso i canali offerti da Poste Italiane. Le somme accreditate sulla carta dovranno essere interamente utilizzate entro e non oltre il 28 febbraio 2025.

Impatto della social card 500 euro

La distribuzione della social card 500 euro rappresenta un’importante iniziativa per il supporto delle famiglie italiane in difficoltà economica. La misura mira a ridurre il carico finanziario per l’acquisto di beni essenziali e servizi di trasporto, favorendo così una maggiore equità sociale e migliorando la qualità della vita dei cittadini più vulnerabili. Tra i benefici attesi:

  • alleviamento della povertà: la social card 500 euro aiuterà le famiglie a coprire le spese di prima necessità, riducendo così il rischio di povertà e migliorando le condizioni di vita
  • supporto alla mobilità: offrendo l’alternativa di utilizzare il contributo per abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, la misura favorisce una maggiore mobilità per i cittadini, facilitando l’accesso a opportunità lavorative e formative.
  • stimolo economico: L’iniziativa contribuirà a stimolare l’economia locale, poiché i fondi saranno spesi in beni e servizi essenziali, sostenendo così le attività commerciali del territorio.

Riassumendo

  • pubblicato il decreto per una social card da 500 euro per beni essenziali, trasporti e carburante
  • destinatari: famiglie con ISEE non superiore a 15.000 euro
  • esclusi i percettori di vari sussidi e sostegni economici statali
  • la carta è prepagata e distribuita tramite Poste Italiane
  • la misura mira a ridurre la povertà e migliorare la qualità della vita.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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