Soldi fermi in banca: guadagni pari a zero ma le alternative?

L’imprenditore/investitore Cesare Rosati, come riporta l’Ansa, ha spiegato che questo è il periodo giusto per investire e ciò anche perché a partire dal 2020 la Banca Unicredit trasferirà i tassi negativi (imposti dalla Banca Centrale Europea) ai suoi clienti. Ovviamente non a tutti ma soltanto a coloro che avranno depositi di denaro superiori ai 100 mila euro. L’alternativa è quindi quella di investire il proprio denaro invece che tenerlo depositato in Banca.

Depositare i soldi in banca non è più conveniente

Fino ad oggi, depositare i soldi in Banca significava ottenere degli interessi seppur minimi in base alla somma versata.

Ma dopo la decisione della Unicredit (alle quale potrebbero presto accodarsi altre banche) di trasferire dal 2020 i tassi di interesse negativi ai clienti con depositi superiori ai 100 mila euro non converrà più. Questo perché qualora si abbia depositata una cifra superiore a quella enunciata si dovrà effettuare un pagamento per mantenere i soldi sul conto. E chi dovrà pagare? Ebbene i clienti.

Cesare Rosati, che il fondatore della IoInvesto Academy, crede che bloccare il proprio denaro sul conto significa rinunciare alla possibilità di trarre dei guadagni. Questo anche perché in Banca i costi sono superiori agli interessi e da gennaio, inoltre, gli interessi saranno negativi. Ad oggi i soldi depositati sui conti correnti sono 1,400 miliardi. Se tale denaro verrà investito genererà un guadagno altrimenti produrrà secondo Rosati dei costi.

Ma in che cosa investire?

Rosato suggerisce di investire sia in immobili che in borsa. Ovviamente investire nel mattone è molto più semplice rispetto al mercato finanziario ed inoltre è una soluzione più sicura. In ogni caso per investire nei diversi fronti servirà una certa preparazione. Nel mattone, però, si avrà una garanzia superiore in quanto qualora l’investimento non darà il profitto che si credeva si avrà comunque una casa.

Attenzione: per comprare un immobile  si dovranno avere buone strategie.

Se messe in atto, si potrà arrivare ad avere anche uno sconto del 50% mentre se gli immobili si rivenderanno quasi subito si potrà avere un margine di guadagno di almeno il 42% sul denaro investito. In più Rosato comunica che potranno essere utilizzate anche strategie usate dalla legge per pagare soltanto l’1,40% delle tasse.

Il futuro del mercato immobiliare

Rosato crede che vi sarà un aumento nel prossimo futuro in investimenti nel mattone ma allo stesso tempo ciò genererà un aumento dei prezzi che è atteso oramai da anni. Al momento non c’è alcuna coerenza tra il numero di compravendite che sono in costante aumento (grazie alle Banche che erogano prestiti) ed il prezzo delle case che invece non sale. Per non avere soldi fermi in Banca (dai quali non si guadagna nulla) si potrà quindi provare ad investire nel mattone dato che i prezzi sono ancora contenuti così come i tassi di interesse. Ricordiamo nuovamente che la liquidità ferma sul conto corrente non genera alcun guadagno anzi per alcuni da gennaio avranno delle perdite.

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