Poste Italiane dà la possibilità di effettuare spedizioni all’estero. L’arduo compito, però, sarà quello di compilare delle dichiarazioni doganali da allegare a ciò che si spedisce. Detto ciò, ecco la breve guida alla compilazione fornita da Poste Italiane.
Poste Italiane: guida alla compilazione della dichiarazione doganale
Poste Italiane comunica che i moduli per la dichiarazione doganale potranno essere ritirati presso tutti gli uffici postali. Essi si dovranno compilare in modo giusto, completo e ovviamente leggibile. Inoltre sarà necessario indicare all’interno di essi la natura, la quantità ed il valore dell’oggetto che si vorrà spedire.
La dichiarazione doganale, comunica Poste, dovrà essere redatta in francese/inglese o in un’altra lingua ammessa nel paese il cui avverrà la spedizione. Qualora il valore del contenuto superi i 300 DTS, poi, sarà necessario compilare la dichiarazione doganale “CN 23”.
Per quanto riguarda la CN 22, nel quadro 1 si dovrà descrivere l’oggetto dell’invio in modo dettagliato e quindi quantità ed unità di misura. Nel riquadro 2 invece si dovrà indicare il peso mentre nel 3 il valore (di ognuno ovviamente). Nel 4 andrà precisato il tariffario mentre nel 5 il paese d’origine dal quale provengono le merci. Infine nel 6 il peso totale dell’invio, nel 7 il valore totale dell’invio e nell’8 la firma e la data. Inoltre il sottoscrivente dovrà dichiarare che quello che spedisce non è un oggetto pericoloso o vietato dalla legislazione o dalla regolamentazione doganale o postale.
Poste Italiane: le altre info sulle dichiarazioni doganali
Poste Italiane comunica che le dichiarazioni doganali per spedire piccoli pacchi di merce nelle zone extra Unione Europea dovranno essere accompagnate dai moduli “CN 22” o “CN23”. Questo in base al valore che si dichiarerà. Si ricorda che per le Poste Delivery International Standard tale modulistica si troverà già nella lettera di vettura.
Qualora si voglia inviare merce uguale o superiore a 1.000 euro nelle zone Extra Ue si dovrà anche allegare una dichiarazione di libera esportazione nonché controllare l’ulteriore documentazione da allegare alla spedizione.
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