Bogdan Bultrini
Chi può fruire della detrazione Irpef per le spese scolastiche e di istruzione dei figli da indicare nel modello 730 2014? E come? Ecco tutte le risposte.
Detrazione spese scolastiche 730 2014
La detrazione spese istruzione da indicare nel 730 riguarda le spese scolastiche sostenute nel 2013 per la frequenza di corsi di istruzione secondaria di primo e secondo grado, universitaria, di perfezionamento e/o di specializzazione universitaria, tenuti presso università o istituti pubblici o privati, italiani o stranieri. Le spese possono riferirsi anche a più anni, compresa l’iscrizione fuori corso, e per gli istituti o università privati e stranieri non devono essere superiori a quelle delle tasse e contributi degli istituti statali italiani.
Detrazione spese scolastiche 730 2014: quali sono
In prossimità della prossima scadenza del 730 2014 è opportuno ricordare le spese scaricabili nel 730. Per i dettagli si rinvia a:
730 2014, tutto su spese per studenti universitari, sportive e di istruzione
Detrazioni 730 2014, tutte le spese scaricabili nella dichiarazione
730, detrazione spese sanitarie con scontrino parlante
Tra queste spese troviamo le spese scolastiche e le spese di istruzione per cui si fruisce della detrazione fiscale da indicare nel modello 730 2014. La detrazione spese scolastiche o di istruzione spetta per le spese sostenute per la frequenza di corsi di istruzione:
- secondaria,
- universitaria,
- di specializzazione per laureati,
- di perfezionamento post universitario (master) assimilabili, per durata e struttura dell’insegnamento, a corsi universitari di specializzazione e siano gestiti da istituti universitari pubblici o privati, senza alcun limite.
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Detrazione spese istruzione universitaria: cosa si può scaricare nel 730
In particolare nella detrazione spese istruzione universitaria, si possono scaricare nel modello 730 2014:
- tassa di immatricolazione e di iscrizione, anche per fuori corso
- tasse versate per il sostenimento degli esami
- spese di iscrizione ai dottorati di ricerca
- spese sostenute per l’iscrizione ai conservatori di musica ( sono escluse le spese per l’iscrizione agli istituti musicali privati)
- corsi tenuti dalle Università telematiche se istituite e riconosciute con decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
- contributi relativi ai test di accesso ai corsi di laurea
- spese sostenute per la frequenza della Scuola di Specializzazione per l’Insegnamento Secondario (SSIS).
Non possono essere scaricate invece le spese scolastiche relative all’acquisto di testi scolastici, materiale di cancelleria, spese di trasporto, vitto ed alloggio.
