Buongiorno, ho trovato on line questa mail per ricevere chiarimenti su spese ordinarie e straordinarie da sostenere da parte del padre.
Mia figlia accusava spesso dolori alla gola e dopo avere fatto alcuni esami la mia ex moglie è andata a fare un tampone alla gola per la bambina. Volevo sapere se di gran lunga si può ritenere spesa Ordinaria o Straordinaria.
Grazie.
Ci siamo occupati più volte della
distinzione tra spese ordinarie e straordinarie nel mantenimento dei figli e, all’interno delle seconde, abbiamo cercato di capire quali necessitano del consenso di entrambi i genitori.
La regola generale è che le spese straordinarie siano quelle destinate a soddisfare i bisogni e le quotidiane esigenze di vita della prole (esse rientrano nell’assegno di mantenimento); sono considerate, invece,
straordinarie le spese caratterizzate da occasionalità, gravosità o voluttuarietà che restano fuori dall’importo erogato a titolo di mantenimento per non determinare pregiudizio alla prole. Sono, in sostanza, spese necessarie per far fronte ad eventi imprevedibili o dal carattere eccezionale, ad esigenze che non rientrano nelle normali abitudini di vita dei figli o anche di importo importante rispetto al tenore di vita della famiglia e alle capacità economiche medie dei genitori.
Quando queste ultime sono di tipo medico e presentano
carattere di urgenza, può essere evitato il consenso dell’altro genitore tenuto al pagamento del 50%.
A che cosa servono i protocolli dei tribunali sulla divisione delle spese di mantenimento
La premessa appena fatta dovrebbe fornire uno spartiacque abbastanza nitido tra spese ordinarie e straordinarie di mantenimento. Eppure ogni caso è a sé quindi non stupisce che su questo argomento ci siano molte cause pendenti in tribunale. Proprio per il corrispettivo delle spese straordinarie non autorizzate i genitori divorziati finiscono spesso per discutere davanti agli avvocati e al giudice. Molti uffici giudiziari, in collaborazione con i consigli dell’ordine degli avvocati e delle associazioni specialistiche,
hanno inserito nei protocolli sui procedimenti di famiglia una lista di
spese che vanno considerate straordinarie, fornendo anche indicazioni sulla richiesta o meno di preventivo consenso.
I Protocolli dei tribunali quindi, insieme alle linee guida del CNF, possono aiutare ad orientarsi.
Tampone alla gola: spesa straordinaria?
Non sembrano esserci dubbi interpretativi sulla definizione di spesa straordinaria per il caso descritto di tampone in gola. Al massimo si potrebbe discutere circa la necessità di previo accordo, analisi che dipende sostanzialmente dall’urgenza del caso.