Nel mondo sono circa settecento milioni le minorenni indotte al matrimonio e ciò in particolar modo nell’Africa subsahariana e nell’Asia Meridionale. Gli effetti che derivano da tali matrimoni sono davvero molteplici ed ora uno studio promosso dalla Banca Mondiale e dal Centro Internazionale di ricerca sulle donne comunica che il fenomeno delle cosiddette spose bambine produce anche delle gravi ricadute a livello economico.
Dramma spose bambine
Secondo quanto comunica l’Unicef, ogni anno 700 milioni di minorenni vengono indotte al matrimonio rinunciando quindi ad una crescita completa sia fisica che mentale.
Spose bambine: i paesi in cui il dramma è maggiore
Secondo lo studio una sposa bambina su cinque diventa madre di un figlio prima dei diciotto anni sopratutto in alcuni paesi dove il fenomeno dilaga maggiormente come in Africa ed in Asia. A livello mondiale, però, la media è decisamente minore anche se si crede che possa restare invariata nei prossimi anni se non si effettueranno interventi mirati atti a debellare tale fenomeno. Le zone con la percentuale più alta di spose bambine è sicuramente quella dell’Africa Sub Sahariana con il 42% nella parte centrale e occidentale e con il 36% nella zona sud ed orientale. I paesi con la media più alta di spose bambine, invece, sono il Ciad, il Mali, la Guinea Conacry ed infine il Burkina Faso.
Gravi ricadute economiche a causa del fenomeno delle spose bambine
Secondo il report se i governi non metteranno fine ai matrimoni prematuri, nei prossimi decenni vi saranno delle gravi ricadute per miliardi di dollari sui paesi sottosviluppati e ciò ostacolerà gli sforzi globali di debellare la povertà.