Lo spread torna a scendere con l’inflazione, tassi attesi giù anche ad aprile

I tassi di interesse ad aprile dovrebbero continuare a scendere dopo il dato sull'inflazione nell'Eurozona e lo spread torna giù.
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4 giorni fa
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Tassi ad aprile giù, spread scende
Tassi ad aprile giù, spread scende © Licenza Creative Commons

L’inflazione nell’Eurozona è scesa anche a marzo per l’Eurostat, tornando allo stesso 2,2% di novembre su base annua. Una notizia che ha rinvigorito le attese per un settimo taglio dei tassi di interesse anche ad aprile. Il board della Banca Centrale Europea (BCE) si riunirà il 16 (eccezionalmente di mercoledì) e se fino a qualche giorno fa c’era la sensazione che avrebbe annunciato una pausa, adesso la storia sembra diversa. Un mood che si riflette della ridiscesa dello spread tra BTp e Bund a 10 anni, che ieri è tornato in area 110 punti base dopo essere salito fino a 114 punti in chiusura di seduta di lunedì 31.

Il rendimento decennale è sceso di 9 punti o 0,09%, a conferma di quanto il mercato stia scontando un ulteriore allentamento della politica monetaria con relativo impatto positivo sul rischio sovrano dell’Italia.

Verso settimo taglio del costo del denaro

Il mercato ritiene con probabilità dell’80% che in aprile i tassi scenderanno di un ulteriore 0,25% al 2,25% sui depositi bancari. E per fine anno si porterebbero al 2%. Dunque, ci sarebbero due tagli in tutto, stessa previsione ormai da mesi. Solo che adesso il prossimo taglio è atteso imminente, mentre fino a qualche settimana fa si considerava arrivare entro l’estate.

E dire che il governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, una “colomba” certa nel board BCE, abbia nei giorni scorsi messo in guardia sull’inflazione nell’Eurozona per via delle incertezze geopolitiche in corso. L’italiano ha prospettato implicitamente una pausa sul taglio dei tassi per aprile. Ma ieri il BTp a 10 anni ha chiuso al 3,79%, ai minimi dal 4 marzo scorso e a premio sull’omologo tedesco di 111 punti base.

Pur a fronte del rischio politico legato al caso Marine Le Pen, gli stessi titoli francesi sono rimasti stabili in termini di spread a 71 punti base.

Pausa tassi in aprile ancora possibile

Ma oggi non sarà una giornata come le altre. Il presidente Donald Trump annuncerà i dazi, elencando i Paesi e i prodotti oggetto della stangata. Nel mirino c’è anche l’Unione Europea. Bruxelles ha già dichiarato tramite la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, che reagirà con appropriate contromisure. Una guerra commerciale avrebbe un impatto negativo sull’economia dell’Eurozona, al contempo stimolandone l’inflazione. E lo scenario poco decifrabile rende l’ipotesi di una pausa per il taglio dei tassi in aprile tutt’altro che svanito. Dopo l’errore macroscopico di 3 anni fa, la BCE non può permettersi di sbagliare ancora una volta analisi.

giuseppe.timpone@investireoggi.it 

 

Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
Il suo motto è “Il lettore al centro grazie a una corretta informazione”; ogni suo articolo si pone la finalità di accrescerne le informazioni, affinché possa farsi un'idea dell'argomento trattato in piena autonomia.

1 Comment

  1. Che si abassino i tassi … ci vuole tanto a capirlo per tranquillizzare milioni di italiani che devono ogni giorno fare fronte alle difficoltà quotidiane

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