Srl semplificata in pole position. Rimosso l’ostacolo dello statuto standard, la nuova società a responsabilità limitata semplificata, anche conosciuta come srl a 1 euro può partire. Alcune considerazioni però sono d’obbligo in merito allo strumento ideato dal Governo Monti per favorire l’imprenditoria giovanile.
Srl statuto
Poco tempo fa è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il decreto del Ministero della giustizia che ha adottato il modello standard di statuto.
Srl semplificata: i vantaggi
I vantaggi derivanti dalla costituzione di una srl semplificata riguardano essenzialmente i costi che sono notevolmente ridotti. Tra spese notarili, imposta di bollo e diritti di segreteria, si paga esclusivamente l’imposta di registro sui conferimenti pari a 168 euro. E’ detta srl a 1 euro proprio perché il capitale sociale che deve essere versato per la costituzione di una srl semplificata è compreso tra 1 euro e 9.999,99.
Srl semplificata: i difetti
Detti i pregi bisogna ovviamente segnalare anche i difetti di una nuova forma societaria che avrebbe come scopo principale il rilancio dell’imprenditoria giovanile. Innanzitutto il primo difetto evidente è proprio l’ostacolo maggiore alla partenza della srl: lo statuto. Si può solo utilizzare quello standard, non potendo aggiungere null’altro. Altri difetti riguardano poi il fatto che la srl semplificata non possa avere come soci soggetti diversi dalle persone fisiche e che gli stessi soci non devono superare i 35 anni di età e che non possano cedere le loro quote a soggetti che abbiano compiuto i 35 anni.
Srl semplificata: superamento dei 35 anni
Ma cosa succede se i soci superano il limite anagrafico dei 35 anni? In questi casi, al superamento dei 35 anni dell’unico socio o dei soci, la società si trasforma in srl normale o in srl a capitale ridotto.
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