Startup innovative: nuovi vantaggi fiscali 2016

Per chi investe in startup innovative, si estendono le detrazioni al 19% per i privati e deduzione al 20% per le imprese. Firmati i decreti su incentivi 2016 dal ministero dello Sviluppo Economico.
9 anni fa
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Deduzione per le imprese che investono in startup innovative

Le imprese, possono dedurre dal reddito un importo pari al 20% dei conferimenti rilevanti effettuati, per un importo fino a 1,8 milioni. Per investimenti in startup a vocazione sociale, la percentuale sale al 25%, per investimenti in aziende che sviluppano e commercializzano esclusivamente prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico in ambito energetico, la percentuale sale al 27%. Le agevolazioni spettano fino a un ammontare complessivo dei conferimenti non superiore a 15 milioni per ciascuna startup innovativa.

Condizione fondamentale per beneficiare di tali vantaggi è che le imprese siano iscritte nell’apposita sezione speciale del Registro riservata alle startup innovative. La durata massima del regime di agevolazione è 5 anni dal momento della costituzione. I benefici fiscali applicabili alle startup innovative sono descritti nell’articolo 29 del decreto legge 179/2012, che stabilisce con precisione caratteristiche degli investitori, limiti di spesa, investimenti agevolati, caratteristiche della detrazione.

Semplificazione all’accesso al Fondo di Garanzia per le PMI innovative

Il decreto semplifica l’accesso al Fondo di Garanzia per le PMI innovative, in pratica, possono accedere al Fondo senza che il gestore effettui la valutazione del merito creditizio dell’azienda beneficiaria, che verrà comunque fatta dalla banca o dai Confidi.

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