Buongiorno,
gradirei un’ informazione sui redditi, se possibile: vorrei sapere se il denaro proveniente da un eventuale accordo extragiudiziale con un datore di lavoro per evitare la causa di lavoro, è esentasse o va dichiarato. Io mi appresto a ricevere circa 20 mila euro per 10 anni completamente in nero, quando il denaro mi verrà bonificato lo dovrò dichiarare?
Grazie mille.
Il quesito della lettrice non è banale. La giurisprudenza è intervenuta più volte su questo argomento distinguendo le regole fiscali in base alla natura delle somme considerate.
Come evitare la vertenza di lavoro con la transazione
Prima di tutto è opportuno chiarire una cosa: la transazione è uno strumento che può servire ad evitare una vertenza di lavoro perché permette di trovare un accordo tra le parti. Si chiama transazione ed è lo strumento con cui le parti possono raggiungere una soluzione bonaria per evitare lo scontro. Può essere giudiziale, quando presuppone l’intervento del giudice, o stragiudiziale se l’accordo viene sottoscritto fuori dalle aule del tribunale (ad esempio davanti ai sindacati o alla direzione territoriale del lavoro). In ogni caso è una tutela cercare una “sede protetta” tra quelle sopra citate per una maggiore garanzia.
Si pagano le tasse sulle somme ricevute dal lavoratore a titolo di rimborso?
Fatta questa doverosa premessa veniamo al focus del quesito: la tassazione sul risarcimento danni ottenuto da una transazione. La regola è che:
- vengono tassate le somme riconosciute a titolo di lucro cessante;
- non vengono tassate le somme invece riconosciute a titolo di risarcimento del danno emergente.
Il lucro cessante è diretto a recuperare una perdita di redditi: l’esempio classico è quello del lavoratore che a causa di un infortunio sul lavoro, non ha potuto percepire alcuni redditi dovuti. In altre parole il lucro cessante va a risarcire i guadagni mancati ovvero quelle somme che, altrimenti, la vittima avrebbe percepito come ricavi per la propria attività lavorativa.
Sostituisce un reddito: ecco spiegato il motivo per cui deve essere tassato alla stregua di questo. Si applicherà l’aliquota Irpef sulla base della dichiarazione dei redditi conseguiti dal lavoratore nello stesso anno.
Il risarcimento del danno emergente invece va a reintegrare delle perdite patrimoniali subite (ad esempio eventuali spese mediche); come tale non va tassato.
Che cosa scrivere nell’accordo di transazione: non è solo un dettaglio
Alla luce di questo principio è evidente quanto sia importante ciò che si scrive nell’accordo di transazione.
Facendo riferimento al Tfr o agli stipendi, tali somme saranno sottoposte a trattenuta fiscale. Viceversa, se il riferimento richiama espressamente un risarcimento di un danno emergente gli importi corrispondenti non saranno tassati.