Stipendio netto: come calcolarlo dal lordo in busta paga

Come si calcola l’importo netto dello stipendio in base all'importo lordo: Ecco i calcoli da fare per dipendenti, collaboratori e partite IVA.
9 anni fa
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Quando si stipula un nuovo contratto di lavoro,  datore di lavoro e assunti, concordano la retribuzione annua, solitamente si parla di lordo. La domanda più frequente tra coloro che escono dai colloqui di lavoro è quanto percepiranno di stipendio netto. I fattori che incidono sull’importo netto in busta paga sono tantissimi. La corrispondenza tra stipendio netto e lordo segue precise regole, che cambiano in base a diversi elementi, ad esempio a seconda del rapporto instaurato: dipendente, di collaborazione o a partita IVA.

Le voci della busta paga che contribuiscono a far variare il netto

Per prima cosa definiamo le voci di salario non fisse, che contribuiscono a far variare lo stipendio netto:

  • aliquota IRPEF in base allo scaglione nel quale si ricade rispetto a lordo annuo e detrazioni spettanti;
  • aliquota contributiva applicata dall’Ente previdenziale di appartenenza;
  • addizionali regionali, provinciali e comunali;
  • eventuale bonus di 80 euro in busta paga, per i dipendenti;
  • eventuali spese in deduzione per autonomi e professionisti, Partite IVA, collegate allo svolgimento dell’attività.

Per calcolare in maniera esatta lo stipendio netto in busta paga è necessario conoscere tutti gli elementi specifici legati ai singoli contratti o inquadramenti particolari per autonomi e professionisti. Inoltre per il calcolo effettivo delle tasse che il lavoratore dovrà versare a fine anno, devono essere considerati anche gli altri eventuali altri redditi percepiti.