Stop auto elettriche, Trump ferma tutto, cosa succede ora?

Le auto elettriche negli USA rischiano un duro colpo dopo le decisioni di Trump: ecco le conseguenze per il settore e il suo futuro.
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Ora salta tutto; le auto elettriche, protagoniste di una transizione globale verso una mobilità più sostenibile, si trovano adesso a fronteggiare un ostacolo significativo negli Stati Uniti. Donald Trump, tornato alla Casa Bianca nel gennaio 2025, ha dichiarato guerra alle politiche pro-elettrico del suo predecessore Joe Biden. Il presidente ha annunciato un ordine esecutivo che mira a smantellare incentivi, norme e progetti infrastrutturali legati ai veicoli elettrici. Questi cambiamenti non solo minacciano di rallentare la diffusione delle auto elettriche, ma pongono anche serie domande sul futuro dell’industria automobilistica e dell’ambiente negli Stati Uniti.

Le politiche di Biden e la crescita delle auto elettriche

L’amministrazione Biden aveva stabilito obiettivi ambiziosi per la transizione verso veicoli a zero emissioni. Tra questi, il più significativo era portare le vendite di auto elettriche al 50% entro il 2030. Per raggiungere questo scopo, erano stati stanziati fondi federali per lo sviluppo di reti di ricarica, incentivando la costruzione di migliaia di colonnine in tutto il paese. Inoltre, i consumatori potevano beneficiare di crediti fiscali che rendevano più accessibili i veicoli elettrici, abbattendo le barriere economiche all’acquisto.

Queste iniziative avevano portato a una crescita impressionante: nel 2024, le auto elettriche rappresentavano l’8,9% delle vendite totali negli Stati Uniti, segnando un nuovo record. Le case automobilistiche avevano risposto con investimenti miliardari nello sviluppo di tecnologie EV, aumentando la varietà di modelli disponibili e migliorando l’efficienza delle batterie.

La presa di posizione di Trump

L’insediamento di Trump ha portato un netto cambio di rotta. Durante la cerimonia inaugurale, ha dichiarato: “Non permetterò che gli americani siano costretti a comprare auto elettriche. Questa è una scelta, non un obbligo”. L’ordine esecutivo firmato dal presidente revoca gli incentivi federali per l’acquisto di auto elettriche e sospende i finanziamenti per lo sviluppo delle infrastrutture di ricarica.

Inoltre, l’amministrazione Trump intende ridurre gli standard sulle emissioni dei veicoli, favorendo così la produzione e vendita di auto con motori a combustione interna.

Questa mossa è stata giustificata come un tentativo di proteggere i lavoratori dell’industria automobilistica tradizionale, ma ha sollevato preoccupazioni tra esperti e ambientalisti, che temono un ritorno a livelli più alti di inquinamento.

Quali conseguenze per il futuro delle auto elettriche?

Le politiche di Trump rischiano di avere effetti a catena sul settore delle auto elettriche. Senza incentivi economici, molti consumatori potrebbero essere scoraggiati dall’acquistare veicoli elettrici, considerati ancora più costosi rispetto alle alternative tradizionali. Anche le infrastrutture di ricarica, essenziali per garantire la praticità delle auto elettriche, potrebbero subire uno stop nella loro espansione.

Per le case automobilistiche, la situazione è ancora più complessa. Negli ultimi anni, aziende come Tesla, General Motors e Ford hanno investito enormi risorse per sviluppare nuovi modelli elettrici e per adattare le proprie linee produttive. Un cambio di strategia federale potrebbe mettere a rischio questi investimenti, costringendo i produttori a rivedere i loro piani o a concentrarsi su mercati esteri più favorevoli.

A livello internazionale, le scelte dell’amministrazione Trump potrebbero isolare gli Stati Uniti in un momento in cui l’Europa e l’Asia stanno accelerando la transizione verso una mobilità sostenibile. Questo potrebbe non solo compromettere la leadership tecnologica americana, ma anche diminuire la competitività globale delle sue aziende automobilistiche.

Gli stati e le città possono fare la differenza?

Nonostante il blocco federale, alcuni stati americani potrebbero continuare a promuovere l’adozione di auto elettriche. Stati come la California e New York hanno già adottato normative più rigorose sulle emissioni e continuano a sostenere i veicoli elettrici attraverso incentivi locali. Tuttavia, senza un supporto a livello nazionale, sarà difficile mantenere il ritmo di crescita osservato negli ultimi anni.

Anche le città potrebbero giocare un ruolo chiave. Metropoli come New York, Los Angeles e San Francisco hanno investito pesantemente in infrastrutture per la ricarica e in flotte pubbliche di veicoli elettrici. Questi sforzi potrebbero contribuire a mantenere viva la domanda di EV in alcune aree, ma rischiano di non essere sufficienti per compensare il calo del mercato complessivo.

Il futuro della mobilità sostenibile

La decisione di Trump rappresenta un momento di svolta per il futuro delle auto elettriche negli Stati Uniti. Sebbene il mercato abbia dimostrato una crescita significativa negli ultimi anni, la mancanza di supporto federale potrebbe rallentare la transizione verso una mobilità più sostenibile. Tuttavia, gli investimenti già effettuati da aziende e governi locali potrebbero mantenere viva la speranza di un futuro più verde.

Inoltre, la pressione internazionale e la crescente consapevolezza dei consumatori potrebbero spingere il settore privato a continuare a innovare, anche senza il sostegno dell’amministrazione federale. Sarà fondamentale osservare come reagiranno le case automobilistiche e i consumatori nei prossimi anni. In un contesto sempre più segnato da tensioni tra progresso tecnologico e resistenze politiche.

Riassumendo…

  • L’amministrazione Trump ha revocato incentivi e finanziamenti per le auto elettriche, favorendo i motori a combustione interna e rallentando la transizione verso una mobilità sostenibile negli Stati Uniti.
  • Le case automobilistiche, che hanno investito miliardi nelle tecnologie EV, potrebbero subire un calo di vendite e competitività globale, mentre la riduzione delle infrastrutture di ricarica rischia di penalizzare i consumatori.
  • Stati come California e New York potrebbero continuare a sostenere le auto elettriche, ma l’assenza di supporto federale potrebbe isolare gli USA rispetto agli sforzi globali per la sostenibilità.

Daniele Magliuolo

Redattore di InvestireOggi.it dal 2017 nella sezione News, si occupa di redazione articoli per il web sin dal 2010.
Tra le sue passioni si annoverano cinema, filosofia, musica, letteratura, fumetti e altro ancora. La scrittura è una di queste, e si dichiara felice di averla trasformata in un vero e proprio lavoro.
Nell'era degli algoritmi che archiviano il nostro sentire al fine di rinchiuderci in un enorme echo chamber, pone al centro di ogni suo articolo la riflessione umana, elemento distintivo che nessuna tecnologia, si spera, potrà mai replicare.

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