Su cosa investire in questo momento: convengono più i buoni fruttiferi postali, i libretti di risparmio postale o i conti deposito? Ebbene, tutti e 3 questi prodotti di investimento rendono poco ma sono sicuri. I primi due perché garantiti dallo Stato Italiano e i secondi perché tutelati dal Fitd che è il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Quest’ultimo offre una copertura che arriva fino a 100 mila euro per depositante e per banca. Se si hanno sul conto, ad esempio, 150 mila euro: 100 sono sicuri mentre 50 sono a rischio.
Buoni fruttiferi postali o libretti di risparmio: su cosa investire
Su cosa investire in questo momento? Si può sui buoni fruttiferi postali 3×4 per investimenti nel medio-lungo periodo, fino a dodici anni. Con essi si può contare su rendimenti fissi crescenti con riconoscimento interessi dopo tre, sei e nove anni. Il rendimento effettivo annuo lordo sarà dello 0,10% dopo 3 anni, dello 0,20% dopo 6 anni, dello 0,30% dopo 9 anni e dello 0,50% dopo 12 anni. Investendo ad esempio 2000 euro oggi 9 settembre alla scadenza si matureranno interessi lordi di 123,36 euro. La ritenuta fiscale sarà di 15,42 euro mentre il montante liquidato di 2107,94 euro. Ciò lo si evince dal calcolatore presente sulla pagina della Cassa Depositi e Prestiti.
L’offerta Supersmart attivabile solo da chi ha un libretto Smart è la seconda forma di investimento ed è a 360 giorni. Significa che vincolando il denaro per tale periodom si potrà avere un tasso annuo lordo dello 0,40%. Sul sito di Poste Italiane è possibile effettuare una simulazione: investendo 2000 euro si riceveranno interessi netti di 5,84 euro.
In questo momento si potrà anche investire sul conto deposito della banca Private Leasing. Ad esempio da calcolatore presente sulla pagina ufficiale, osserviamo che investendo 2000 euro nel conto deposito Comfort si avranno interessi complessivi di 120 euro. Tale conto permetterà di vincolare le somme per un tempo massimo di quarantotto mesi ottenendo interessi crescenti accreditati ogni 6 mesi sul conto base.
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