Superbonus 110%: doppio salto della classe energetica per interventi separati

Ai fini del superbonus 110% il miglioramento di almeno due classi energetiche: Cosa succede in caso di lavori fatti in momenti diversi?
4 anni fa
1 minuto di lettura

La realizzazione di due distinte tipologie di lavori (trainanti e trainati) fatti in due distinti momenti, richiede, ai fini del superbonus 110%, due volte il miglioramento della classe energetica. Ti spieghiamo meglio.

Interventi trainanti e trainati nel superbonus 110%

Danno diritto al superbonus 110% di cui all’art. 119 del decreto Rilancio, i seguenti interventi (definiti trainanti):

  • interventi di isolamento termico sugli involucri(c.d. cappotto termico)
  • sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni
  • sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti
  • interventi antisismici.

Il superbonus 110% si applica anche ai seguenti ulteriori interventi, purché eseguiti congiuntamente ad uno o più di quelli di cui al precedente elenco (e per questo definiti “trainati”):

  • interventi di efficientamento energetico
  • installazione di impianti solari fotovoltaici
  • infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.

Per adesso (sia per i lavori trainanti che trainati), il bonus 110% si applica alle spese sostenute nel periodo 1° luglio 2020 – 31 dicembre 2021.

Il miglioramento della classe energetica nel superbonus 110%: le regole da rispettare

Il comma 3 dello stesso art. 119 stabilisce che, ai fini dell’applicazione della detrazione del 110%, bisogna conseguire (dai lavori) il miglioramento di almeno due classi energetiche rispetto alla classe ante interventi ovvero, se non possibile, il conseguimento della classe energetica più alta. Il tutto deve risultare dall’APE (attestato di prestazione energetica) ante e post lavori.

Potrebbe capitare, ad esempio, che tu abbia eseguiti sulla tua abitazione privata il cappotto termico e ciò sia stato fatto nel periodo 1° luglio 2020 – 31 dicembre 2020. Dai lavori hai conseguito il miglioramento di due classi energetiche come richiesto dalla norma ed hai, quindi, accesso, nel rispetto di tutti gli altri requisiti, per tale spesa, al superbonus 110%.

Successivamente nel 2021 decidi di sostituire, sulla stessa abitazione, l’impianto di climatizzazione. In questo caso se vuoi godere del superbonus 110% anche per tale intervento, questi deve comportare nuovamente il miglioramento di due classi energetiche (o comunque la classe più alta) rispetto al miglioramento già ottenuto con il cappotto termico.

Laddove, invece, i due interventi fossero realizzati congiuntamente, oppure laddove fossero realizzati insieme sia lavori trainanti che trainati, allora il miglioramento della classe energetica deve configurarsi come risultato degli interventi congiunti.

Potrebbero anche interessarti:

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Bonus lavori a casa senza bonifico parlante: tutte le modalità di pagamento
Articolo precedente

Bonifico bancario, con Moneyfarm diventa smart

Il vaccino contro il Covid rianima i governi
Articolo seguente

Ecco come i governi sfrutteranno la notizia del vaccino anti-Covid