Superbonus 110: sconto o cessione del credito anche con fattura cartacea?

Nel DDL di bilancio, a partire dal prossimo anno, è disposto che le opzioni per lo sconto in fattura e per la cessione del credito potranno essere esercitate solo per le spese ammesse al superbonus.
3 anni fa
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Nel DDL di bilancio, a partire dal prossimo anno è disposto che le opzioni per lo sconto in fattura e per la cessione del credito potranno essere esercitate solo per le spese ammesse al superbonus. Difatti, per tutti gli altri bonus casa, i contribuenti non avranno altra scelta che detrarre le spese in dichiarazione dei redditi. Per quote annuali.

Nel testo finale della Legge di bilancio 2022, non è escluso che qualcosa in merito potrebbe cambiare.

Negli ultimi mesi, in redazione sono arrivati diversi quesiti dei nostri lettori con i quali ci è stato chiesto se, ai fini delle suddette opzioni, la fattura emessa dal fornitore dei lavori debba essere per forza in formato elettronico o se è ammessa anche la fattura cartacea.

Ad esempio, può essere il caso di un idraulico o di un tecnico in regime forfettario che non è tenuto ad emettere fattura elettronica.

Lo sconto in fattura e la cessione del credito

L’opzione per lo sconto in fattura o per la cessione del credito pari alla detrazione spettante, in alternativa all’indicazione della detrazione in dichiarazione dei redditi, è stata disposta con il D.L. 34/2020, decreto Rilancio. Le opzioni sconto in fattura/cessione, possono essere esercitate non solo per il superbonus ma anche per tutti gli altri bonus casa. Bonus ristrutturazione, ecobonus, sismabonus ecc.

Anche per il bonus facciate è ammessa la scelta per l’una o per l’altra opzione. Anche con spese 2021 e lavori terminati nel 2022.

Nel DDL di bilancio, a partire dal prossimo anno, è disposto che le opzioni in parola potranno essere esercitate solo per le spese ammesse al superbonus. Difatti, per tutti gli altri bonus casa, i contribuenti non avranno altra scelta che detrarre le spese in dichiarazione dei redditi. Per quote annuali.

Nel testo finale della Legge di bilancio 2022, non è escluso che qualcosa in merito potrebbe cambiare.

Sconto in fattura e cessione del credito anche con fattura cartacea

Negli ultimi mesi, in redazione sono arrivati diversi quesiti dei nostri lettori con i quali ci è stato chiesto se, ai fini delle suddette opzioni, la fattura emessa dal fornitore dei lavori debba essere per forza in formato elettronico o se è ammesso anche lo sconto in fattura/cessione superbonus con fattura cartacea.

Ad esempio, può essere il caso di un idraulico o di un tecnico in regime forfettario che non è tenuto ad emettere fattura elettronica.

Ebbene, la norma che ammette le suddette opzioni di sconto in fattura o cessione del credito, non prevede nulla a riguardo. Neanche il provvedimento dell’8 agosto 2020.

Ad ogni modo, è corretto affermare che la fattura sarà in formato elettronico (con copia cartacea per il privato) se colui che la emette è obbligato alla fattura elettronica; sarà invece cartacea se colui che la emette non è tenuto ad adottare il formato elettronico.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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