Cambiano ancora i controlli sul superbonus 110. Infatti, nel decreto legge approvato dal Governo due giorni fa recante ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (decreto PNRR) viene potenziato il sistema di monitoraggio dell’efficientamento energetico raggiunto attraverso le misure di
Ecobonus e Sismabonus 110.
In realtà per il superbonus 110, la comunicazione da inviare all’Enea è già un obbligo, infatti è già prevista dal c.d. decreto Requisiti.
Quella introdotta dal decreto PNRR dovrebbe essere effettuata prima dell’inizio dei lavori.
Vediamo cosa cambia.
Superbonus. I controlli attuali e il ruolo dell’Enea
In materia di superbonus, il decreto 6 agosto 2020, decreto asseverazioni, dispone che i tecnici incaricati devono sottoscrivere l’asseverazione ossia la dichiarazione che gli interventi effettuati siano rispondenti ai requisiti tecnici richiesti per legge nonchè la congruità dei costi. Tenendo conto anche dei nuovi massimali superbonus.
Attenzione, l’asseverazione in parola deve essere inviata all’Enea tramite il portale della stessa Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea).
L’asseverazione deve essere trasmessa entro novanta giorni dal termine dei lavori, nel caso di asseverazioni che facciano riferimento a lavori conclusi.
Superbonus Controlli rafforzati con comunicazione preventiva all’Enea (decreto PNRR)
Come detto in premessa, con il nuovo decreto PNRR, il Governo potenzia il sistema di monitoraggio dell’efficientamento energetico raggiunto attraverso le misure di Ecobonus e Sismabonus 110.
Nello specifico l’art.20 de decreto dispone che:
Al fine di garantire la corretta attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nell’ambito della Missione 2, Componente c3, Investimento 2.1 “Ecobonus e Sismabonus fino al 110% per l’efficienza energetica e la sicurezzadegli edifici”, nonché al fine di effettuare il monitoraggio degli interventi di cui al presente articolo, compresa la valutazione del risparmio energetico da essi conseguito, in analogia a quanto già previsto in materia di detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici, sono trasmesse per via telematica all’ENEA le informazioni sugli interventi effettuati.
L’ENEA elabora le informazioni pervenute e trasmette una relazione sui risultati degli interventi al Ministero della Transizione Ecologica, al Ministero dell’economia e delle finanze, alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, nell’ambito delle rispettive competenze territoriali.”
La novità viene inserita nella norma che regole le detrazioni per lavori di ristrutturazione, ex art.16 del D.l. 63/2013.
Sarà necessario attendere qualche chiarimento ufficiale da parte dell’Agenzia delle entrate o leggere la relazione illustrativa del decreto per meglio capire i contorni operativi della novità.