Il superbonus spetta anche laddove le spese per i lavori trainati siano sostenute da un soggetto diverso da quello che paga i lavori principali?
L’Agenzia delle entrate ha risposto a tale domanda in occasione dell’edizione estiva di Telefisco 2022, tenutasi ieri 15 giugno.
Nel caso specifico, l’Agenzia delle entrate ha analizzato la situazione in cui un appartamento condominiale in proprietà indivisa tra due fratelli sia oggetto di lavori trainanti (parti comuni condominiali) e lavori trainati (sull’appartamento).
Ecco le indicazioni dell’Agenzia delle entrate.
Superbonus: interventi trainati e trainanti
La normativa di cui al superbonus, ex art.119 del D.L. 34/2020, decreto Rilancio, distingue tra lavori trainanti e lavori trainati. Quest’ultimi sono agevolati sono se effettuati congiuntamente a quelli trainanti.
Rientrano tra gli interventi trainanti quelli di:
- isolamento termico sugli involucri degli edifici;
- sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni;
- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari di edifici
- plurifamiliari funzionalmente indipendenti;
- interventi antisismici.
Se eseguiti congiuntamente ad uno degli interventi appena citati, danno diritto al superbonus 110 anche i c.d. interventi “trainati”:
- gli interventi rientranti nell’eco bonus ordinario (art.14 D.L. 63/2013);
- di installazione di impianti solari fotovoltaici ( art.16-bis comma 1 DPR 917/86, TUIR) e di
- colonnine di ricarica la ricarica per veicoli elettrici;
- ecc.
Il superbonus è cedibile per singoli lavori, trainanti e trainati.
Interventi trainanti e trainati pagati da soggetti diversi
Il superbonus spetta anche laddove le spese per i lavori trainati siano sostenute da un soggetto diverso da quello che paga i lavori principali?
L’Agenzia delle entrate ha risposto a tale domanda in occasione dell’edizione estiva di Telefisco 2022, tenutasi ieri 15 giugno. Nel caso specifico, l’Agenzia delle entrate ha analizzato la situazione in cui un appartamento condominiale in proprietà indivisa tra due fratelli si oggetto di lavori trainanti (parti comuni condominiali) e lavori trainati (sull’appartamento).
La situazione che desta incertezza è il fatto che gli interventi trainanti siano pagati da un fratello mentre quelli trainati dall’altro.
Da qui, è stato chiesto all’Agenzia delle entrate se tale situazione possa rappresentare un ostacolo alla spettanza del superbonus.
Ebbene, secondo l’Agenzia delle entrate, entrambi i fratelli potranno beneficiare del superbonus:
- con riferimento alle spese sostenute da ognuno;
- fermo restando il rispetto dei massimali di spesa nonché delle altre condizioni richieste dalla norma in parola.
Attenzione, l’Agenzia delle entrate ha precisato inoltre che il superbonus spetta anche per gli interventi eseguiti sull’appartamento che fa parte di un condominio. Anche laddove al proprietario o al detentore dell’immobile, in base alla delibera assembleare, non sono state imputate, nemmeno in parte, le spese per interventi trananti.
Si tratta di due chiarimenti molto importanti. Sempre nel corso di Telefisco, l’Agenzia delle entrate ha avuto modo di comunicare che a breve sarà pubblicata una circolare che chiarirà le modalità di segnalazione al Fisco degli errori commessi con la comunicazione delle opzioni di sconto in fattura o cessione del credito. Saranno date delucidazioni anche sulle soluzioni da adottare.