“Io non vivo né nel mio passato, né nel mio futuro. Possiedo soltanto il presente, ed è il presente che mi interessa. Se riuscirai a mantenerti sempre nel presente, sarai un uomo felice. La vita sarà una festa, un grande banchetto, perché è sempre e soltanto il momento che stiamo vivendo” afferma Paulo Coelho.
Proprio soffermandosi sul presente, non possono passare inosservate le ultime novità inerenti la cessione dei crediti per il Superbonus e gli altri bonus edilizi. L’esecutivo Meloni, infatti, ha deciso di dire addio alla cessione del credito e allo sconto in fattura.
Bonus edilizi, stop alle cessioni dei crediti e allo sconto in fattura
Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge attraverso cui ha dato il via a delle nuove regole per quanto riguarda la gestione dei bonus edilizi. Entrando nei dettagli, stando a quanto si legge sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze:
“Con l’entrata in vigore del provvedimento, avvenuta il 17 febbraio 2023, non saranno infatti più consentite la cessione del credito e lo sconto in fattura per i nuovi interventi mentre le due opzioni continueranno a rimanere valide per coloro che invece avranno già avviato i lavori e presentato la Cila nei termini indicati dalla normativa”.
Superbonus, possibile soluzione per quanto maturato nel 2022
La decisione del Governo di bloccare la cessione dei crediti e lo sconto in fattura ha destato un bel po’ di polemiche. Al fine di placare gli animi il Governo è al lavoro per cercare di mitigare la situazione. In particolare cu sono circa 300 emendamenti al decreto poc’anzi citato e resta da capire quali effettivamente troveranno applicazione.
A tal proposito si ricorda che entro il 31 marzo la cessione del credito deve essere comunicata all’Agenzia delle Entrate, pena decadenza dell’agevolazione.
Non si escludono, inoltre, aperture sul fronte dell’edilizia libera, sulle case popolari e sulle onlus. Sul fronte cessione dei crediti, invece, quest’ultimi potrebbero ritornare ad essere utilizzati nel caso in cui si benefici del Sismabonus. Al momento comunque, è bene sottolineare, si tratta solo di ipotesi. Bisogna infatti attendere e vedere quali misure verranno effettivamente messe in campo dal Governo sul fronte dei bonus edilizi.