Prima che scoppiasse l’emergenza coronavirus, Taranto aveva annunciato il progetto di vendere case a 1 euro nell’area della città vecchia, all’interno di un progetto di riqualificazione urbana. All’annuncio però non era seguito un bando, che invece è arrivato in queste ultime ore, proprio in occasione del weekend di Ferragosto. Come ricorderete, abbiamo trattato più volte l’argomento delle case a un euro, ma con Taranto ci troviamo di fronte a una novità assoluta. Infatti, è la prima volta che una grande città decide di puntare sull’iniziativa divenuta molto popolare in Italia grazie all’adesione di piccoli borghi e comuni con pochi abitanti.
Ecco quali sono i requisiti che i cittadini interessati devono rispettare per essere idonei all’acquisto delle case a 1 euro proposte dal comune di Taranto.
Requisiti per l’acquisto delle case a 1 euro di Taranto
Chiunque vuole acquistare le case a 1 euro offerte dal comune di Taranto nell’area della città vecchia deve garantire la residenza nell’immobile e gli interventi necessari per rendere l’abitazione agibile. Ovviamente, è sottinteso come tutte le spese per la ristrutturazione dell’immobile siano a carico del nuovo proprietario. Sono questi gli unici requisiti previsti al momento dal bando che ha ufficializzato l’inizio del progetto case a 1 euro anche in una grande città come Taranto, dall’alto dei suoi 195 mila abitanti.
Case a un euro, grande interesse da tutto il mondo per Taranto
Il Sole 24 Ore ha riportato alcune dichiarazioni del primo cittadino di Taranto Rinaldo Melucci, il quale ha parlato con entusiasmo del progetto case a 1 euro sposato dalla propria amministrazione. Il sindaco ha sottolineato le tante richieste già ricevute da ogni parte del mondo, a testimonianza di come Taranto eserciti un grande fascino per la sua storia.
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