Ho una casa ereditata da mia nonna che non utilizzo mai e che è completamente disabitata non avendola mai affittata. Sono tenuto al pagamento della Tari su questa abitazione, pur non producendo in essa alcun rifiuto?
Luca S. da Catania
Sono molti i contribuenti che si pongono questa domanda. La Tari è tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani che si paga al Comune ed è calcolata in base alla superficie dei locali e alla quantità medie di rifiuti che in questi si possono produrre.
Cerchiamo, ora, di capire se la tassa rifiuti va versata anche nei casi di un immobile disabitato o in ristrutturazione.
Si ricorda che alcuni Comuni prevedono delle riduzioni per le abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale (ad esempio la casa per le vacanze) e per le abitazioni i cui occupanti risiedono all’estero per periodi superiori ai 6 mesi. Ma cosa accade se un immobile è del tutto inutilizzato? L’imposta va pagata oppure no?
Tari casa disabitata
Sulla questione si sono pronunciati sia in Ministero dell’Economia che la Corte di Cassazione stabilendo che se la casa risulta essere disabitata l’imposta sui rifiuti non va pagata. Ma come si dimostra che una casa è disabitata? Se nel periodo di riferimento l’immobile è rimasto inoccupato e sono state staccate le utenze fondamentali (acqua e luce) la tassa non va pagata.
La presenza, però, di mobilia e delle utenze di luce e acqua nell’immobile fanno presumere il suo utilizzo e in questo caso dovrà essere il contribuente a dimostrare che la casa è stata disabitata nel periodo di imposta.
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