Tassa di successione, novità per il 2017. Con l’entrata in vigore del Decreto semplificazione sono stati modificati gli obblighi di dichiarazione di successione. Non è più previsto l’obbligo di presentare la dichiarazione di successione quando il patrimonio del defunto non supera 100.000 euro e se nel patrimonio non sono compresi beni immobili e diritti immobiliari.
Queste novità hanno agevolato tutte le successioni che riguardavano i patrimoni non consistenti.
Tassa di successione: calcolo
Presentando la dichiarazione di successione, è l Agenzia delle Entrate a calcolare l’ammontare della tassa di successione da pagare.
Tassa di successione: eredi e franchigie
Per il coniuge, figli e parenti stretti, possono usufruire di una franchigia di un milione di euro, ciò significa che fino a un milione di euro non pagano la tassa di successione. Se l’eredità superi questa soglia, si dovrà pagare la tassa relativa all’importo in eccesso. L’aliquota fissata è del 4%.
Per i fratelli e sorelle, la franchigia è 100.000 euro. Nel caso l’eredità superi questa soglia, si dovrà pagare la tassa relativa all’importo in eccesso. L’aliquota fissata è del 6%.
Per i parenti sino al 4° grado (zii, nipoti, cugini, suoceri e cognati) l’aliquota fissata è il 6%.
Altri soggetti si applica l’aliquota del’8%
Eredi disabili la franchigia è di 1.500.000 euro.
L’imposta di successione, viene calcolata sul valore totale dell’eredità del defunto.
Tassa di successione su beni immobili
Per quanto riguarda i beni immobili, vanno pagate le imposte catastali e ipotecarie, con e una normale compravendita. Le imposte vanno pagate prima di inoltrare la dichiarazione di successione.
Il valore catastale viene calcolato moltiplicando la rendita catastale rivalutata del 5%.
Per i terreni edificabili si moltiplica per 90 il reddito dominicale rivalutato del 25%.
L’imposta ipotecaria per tutti gli eredi è del 2%. Si può usufruire dell’agevolazione come prima casa, se gli eredi utilizzano l’immobile ad abitazione principale.
Tassa di successione: versamento dell’imposta
A partire dal primo Gennaio 2017 l’adempimento potrà avvenire solo ed esclusivamente con il modulo F24.