I dati relativi alla tassazione Ilvie (immobili all’estero) vanno inseriti nel quadro RM, sezione XV , parte A dell’Unico 2013. In particolare bisogna calcolare la base imponibile, l’imposta lorda, le imposte estere scomputabili e l’importo versato lo scorso anno (da sottrarre).
Come calcolare la base imponibile
Il calcolo della base imponibile varia in base all’ubicazione dell’immobile.
Il costo di acquisto (o di costruzione) si ricava dal contratto di compravendita o dai documenti dei costi di costruzione (o in mancanza di questi dal valore normale al 31 dicembre 2012, scelta che può essere conveniente in caso di svalutazione dell’immobile rispetto alla data dell’acquisto).
Se l’immobile si trova nello Spazio economico europeo (Paesi Ue più Norvegia e Islanda) si può considerare il valore catastale utilizzato all’estero. Tuttavia non tutti gli Stati interessati usano modalità di calcolo del valore catastale dell’immobile simili a quelle italiane (vedi Francia, Belgio, Malta e Irlanda)
Come calcolare l’imposta lorda
Alla base imponibile si applica l’aliquota dello 0,76% oppure dello 0,4% se si tratta di abitazione principale (caso non frequente).
Come effettuare lo scomputo
Dopo aver applicato l’aliquota all’imposta imponibile (imposta lorda) si effettua lo scomputo delle imposte patrimoniali estere versate per l’immobile (come da elenco completo su circolare 28/E/2012). Se l’immobile è ubicato in uno dei Paesi dello Spazio economico europeo si possono scomputare anche le imposte reddituali già versate e non richieste a credito (ex articolo 165 del Tuir).
Detrazione dell’imposta Unico 2012
L’ultimo step consiste nella detrazione dell’imposta versata con Unico 2012. Sul punto la Finanziaria 2013 ha introdotto modifiche importanti: è stato istituito l’obbligo di versare l’acconto (per Ivie superiore a 51,65 euro).
L’acconto si può pagare in due rate se supera 257,52 euro.