Telegramma nazionale ed internazionale: costi gennaio 2020 e come effettuare invio

Le regole di invio del telegramma nazionale ed internazionale nonché il costo.
5 anni fa
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Il telegramma è un servizio di Poste Italiane grazie al quale è possibile inviare una comunicazione urgente in tempi rapidi sia in Italia che all’estero. Ecco allora come funziona quello nazionale nonché l’internazionale ed i costi aggiornati a gennaio 2020.

Il telegramma: ecco come funziona in Italia ed i costi

Il telegramma è uno strumento molto veloce grazie al quale è possibile inviare una comunicazione in tutta Italia. Viene consegnato nello stesso giorno in cui c’è la spedizione se accettato entro le ore 7 o entro il giorno successivo anche di sabato.

I giorni festivi sono esclusi. Ci saranno varie soluzioni per inviare il telegramma. Sicuramente la preferita da tutti è tramite la chiamata al numero 186. In alternativa ci si può recare presso un ufficio postale, collegarsi al sito web ufficiale di Poste Italiane o inviarlo mediante la app Ufficio Postale. Qualora lo si invii da smartphone o pc/tablet, Poste lo recapiterà al destinatario sempre e comunque in forma cartacea.

Il prezzo sarà in base al numero delle parole, eccoli:

  • fino a 20 parole di testo si pagheranno 5,50 euro,
  • fino a 50 parole di testo la cifra di 8,50 euro,
  • fino a 100 parole si pagheranno 12 euro,
  • fino a 200 parole di testo 23 euro,
  • fino a 500 parole la cifra di 46,49 euro e
  • da 501 parole e oltre il prezzo sarà di 46,49 euro più il prezzo dello scaglione relativo al numero di parole oltre le 501.

Poste Italiane comunica che i prezzi comunicati sono riferiti al singolo telegramma. Nel caso se ne facciano di multipli o associati ad un servizio accessorio il costo sarà diverso e lo si potrà controllare nella tabella prezzi per telegramma. L’indirizzo di spedizione non verrà calcolato ai fini dell’importo mentre il costo del numero 186 sarà di 0,63 centesimi per la telefonia fissa e 0,84 centesimi per la telefonia mobile Tim più 0,12 centesimi per ogni eventuale destinatario oltre al primo del medesimo telegramma.

Consegna telegramma internazionale e prezzo

La consegna del telegramma internazionale al gestore postale del paese nel quale lo si invierà è immediata mentre la consegna al destinatario avverrà secondo il sistema postale estero. Per spedire tale tipologia di telegramma ci si dovrà recare presso l’ufficio postale più vicino alla propria dimora, tramite sito, app Ufficio Postale o chiamando il 186.

Il prezzo del telegramma varierà a seconda della zona di destinazione, del numero di parole e in base ai servizi accessori che ci richiederanno. Ecco i prezzi di quelli internazionali comprensivi di Iva ad aliquota ordinaria richiesti all’ufficio postale o mediante 186:

  • Zona A ovvero Europa e Nord Africa: prezzo fisso 7,60 euro, prezzo per parola 0,35 centesimi,
  • Zona B ovvero Islanda: prezzo fisso 7,60 euro, prezzo per parola 0,35 centesimi,
  • Zona C ovvero Europa –ex Area Sovietica- e Nord Africa: prezzo per parola 0,55 centesimi con un minimo di 7 parole,
  • Zona D ovvero Gibilterra: prezzo per parola 0,55 centesimi con un minimo di 7 parole,
  • Zona E ovvero Somalia: prezzo per parola 0,60 centesimi con un minimo di 7 parole,
  • Zona F (Paesi Arabi, Usa e Canada): prezzo per parola 0,70 centesimi con un minimo di 7 parole,
  • Zona G Africa, Asia, Centro e Sud America nonché Australia: prezzo per parola 0,85 centesimi con un minimo di 7 parole ed infine
  • Zona H: prezzo per parola 1,35 euro con un minimo di 7 parole.

Per ulteriori informazioni consultare la pagina ufficiale di Poste Italiane relativa ai telegrammi.

Leggete anche: Poste Italiane: l’Antitrust avvia un’istruttoria per raccomandate non consegnate

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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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